RETI: Chiodi, Zagaria, Del Canuto, Sola
Quattro lampi e quattro gol, tutti nel primo tempo, ma nel contesto di una gara che fino all'ultimo ha regalato emozioni. Si apre con un pirotecnico due a due il campionato di Pontedera e Monterosi, i granata impattano sul pari e si rammaricano per gli errori commessi. Le reti infatti si originano quasi tutte da distrazioni difensive, come quella del vantaggio dei laziali, messo a segno da Del Canuto, abile nell'approfittare di un disimpegno errato in fase di costruzione dal basso da parte dei padroni di casa. La reazione del Pontedera c'è, e porta alla rete del pareggio, firmata da Chiodi che sfrutta a sua volta un'indecisione del pacchetto arretrato ospite, l'uscita imperfetta di Marasca agevola il punto dell'uno a uno. La partita si accende e non occorre attendere troppo per assistere a un altro gol, nello specifico quello del nuovo vantaggio del Monterosi: calcio piazzato di capitan Sola, la traiettoria beffa Nicoli che raccoglie in fondo alla rete il pallone che ha appena sancito il provvisorio 1-2. Prima del riposo però arriva anche il secondo valido tentativo di reazione dei granata, che impattano il risultato grazie a una bella trama offensiva: in ripartenza Del Carlo allarga il gioco verso Ciofi, il cross di quest'ultimo premia il movimento di Zagaria che non perdona, 2-2. Nel secondo tempo è soprattutto il Pontedera a creare con maggiore frequenza i presupposti per la rete della vittoria, anche se il Monterosi tiene benissimo il campo e ribatte colpo su colpo. La chance migliore è proprio per i toscani padroni di casa, quando al 65' l'arbitro concede loro un penalty per punire un fallo di mano in area: dal discetto però Chiodi si fa tradire dall'emozione. Si resta così sul due a due fino al termine, un risultato che premia l'impegno profuso da tutte e due le squadre nell'arco dei novanta minuti. Pur lasciando un pizzico di amaro in bocca ai locali che, anche nel finale, sfiorano il colpaccio con Pasquali prima e Casadidio poi. Buona comunque la prima per i ragazzi di Dal Bo, nelle cui file si mettono in evidenza diversi 2004 e su tutti Del Carlo e Passa. Valida anche la prova del Monterosi, che annovera in organico tanti calciatori provenienti dai migliori settori giovanili della capitale.