RETI: Cellai, Sangiovanni, Grassi
Incredulità. E' questo quello che si respira sulle tribune del Barni fra le file locali al 95' quando il direttore di gara fischia la fine delle ostilità. Incredulità perché la Pistoiese domina la Pergolettese per 70 minuti e poi si inabissa nei successivi 25', tempo di recupero compreso, subendo il ritorno degli ospiti. Mister Pala azzecca tutti i cambi e ribalta il risultato portandosi a casa l'intera posta proseguendo il sogno di vincere il girone passando dallo scontro diretto con il Piacenza sabato prossimo tra le mura amiche. Diciamo subito che l'espulsione di Piazza al minuto 76 ha agevolato molto la Pergolettese, ma le reti segnate dai due neo-entrati non possono far altro che far pendere la bilancia dalla parte del tecnico ospite. Fatto sta che alla Pistoiese sfugge l'ultimissima chiamata per agguantare il quarto posto, già difficile prima di questa partita, e mestamente si appresta a concludere anche questo campionato fuori dalle prime posizioni. C'è molto da recriminare anche sull'espulsione di Piazza, non tanto per il secondo giallo quanto per il primo con cui il signor Barbetti decide di punire il centrocampista arancione, che non commette fallo sull'avversario ma lo contrasta in modo pulito. Conduzione di gara insufficiente quella dell'arbitro, che sorprende nell'occasione della prima ammonizione di Piazza, tollerando poi contrasti al limite dell'agonismo dall'una e dall'altra parte, e che infine sorvola su un fallo punibile al 94' in area ospite quando Dellagiovanna aggancia Tirinnanzi. Dicevamo dominio dei pistoiesi che già dai primi minuti si affacciano dalle parti di Cattaneo. Il portiere ospite esce sempre con sicurezza sulle palle alte ed assiste con qualche preoccupazione la conclusione di Cellai su punizione al 12' che manda di poco alto sulla traversa, mentre Princiotta di testa lambisce il palo al 20'. Nell'unica sbavatura della difesa toscana, al 26', la Pergolettese sfiora la marcatura con Cancello che di testa manda di poco a lato un traversone di Federico. Al 36' Cenni, sulla corta respinta della difesa cremasca, trova il tiro dal limite dell'area, conclusione forte e tesa ma troppo centrale con Cattaneo pronto alla parata. Il primo tempo si conclude con molto possesso dei padroni di casa che però non sfondano la retroguardia ospite che si difende con ordine. La seconda frazione si riapre sempre sul filo mono tematico della Pistoiese che spinge e la Pergolettese che cerca di ripartire più con le giocate dei singoli che con un gioco corale di squadra. Minuto 53, Cellai su punizione costringe Cattaneo alla parata a terra ed è lo stesso Cellai che cinque minuti dopo manda di poco alto dal limite dell'area. Finalmente al 65', al terzo tentativo, Cellai porta in vantaggio gli orange trasformando una punizione battuta cinque metri fuori area, il pallone si infila basso nell'angolino opposto alla mattonella da cui viene scoccato il perfetto radente. Vantaggio meritato e partita che riserva ancora molte emozioni. La reazione ospite si materializza al 71' quando Pinochi si supera deviando sul palo e quindi in angolo un ravvicinato tap-in di Bresciani imbeccato dal fondo da Capuzzi. Al 76' l'episodio dell'espulsione di Piazza fa girare l'inerzia della partita, la Pistoiese deve arretrare il proprio baricentro e la Pergolettese invece si riversa nella metà campo pistoiese. E due minuti dopo si materializza quello che da questo momento in avanti assisteremo sull'andamento della partita con incursioni dei difensori, nello specifico Malanga che di testa manda a lato, dei centrocampisti, 82' Capuzzi, fino a quel momento preoccupato più a contenere che ad offendere, spara a lato da buona posizione ed infine dei neo-entrati che all'87 trovano in Sangiovanni, lasciato solo al centro dell'area, il giusto interprete del finalizzatore scagliando al volo alle spalle di Pinochi un cross dell'altro subentrato Piccinelli. È gioia per tutta la panchina cremasca e per i sostenitori al seguito. Il pareggio mette le ali agli ospiti che spingono sull'acceleratore e Pinochi si rende protagonista assoluto respingendo un fortissimo tiro di Giambertone, altro neo-entrato, scagliato da cinque metri dalla linea di porta. Il portierone toscano però si deve inchinare al 92' quando Grassi, anche lui entrato da poco, indovina l'angolino basso dal limite dell'area con un perfetto radente che si insacca a fil di palo. Gioia immensa dei cremaschi, sconforto assoluto dei pistoiesi che oltretutto da qualche minuto stanno giocando in nove a causa dell'ennesimo infortunio nei minuti finali di Natali. La voglia di rimontare dell'olandesina è comunque apprezzabile e Princiotta che da posizione defilata impegna Cattaneo alla respinta con i piedi, poi spazio per l'episodio del penalty non accordato, l'ultimo sussulto lo crea Tesi che su punizione chiama Cattaneo alla presa alta; la palla velenosa si abbassa all'ultimo momento. Il triplice fischio del direttore di gara manda tutti sotto la doccia, i giocatori toscani - sdraiati sul terreno - non si danno pace mentre i lombardi si abbracciano a centrocampo come se avessero vinto una finale.