RETI: Roventini, Fiaschi
Rimaneggiati ma vincenti. È questo, in sintesi, lo slogan che si potrebbe affibbiare al Vernio di mister Pellegrino, ormai falcidiato a livello numerico da settimane ma capace di riportare a casa tre punti d'oro al termine di una prova attenta e solida contro un Borgo a Buggiano vivo e ostico. L'inizio partita è ad appannaggio della squadra locale, la quale prova a forzare la giocata lunga tentando di sorprendere alle spalle la retroguardia avversaria senza tuttavia incontrare particolare successo. Capito il tema tattico della gara, gli ospiti trovano le giuste contromisure riuscendo a farsi vedere anche in zona offensiva ma senza mai impegnare Pagni. Una delle sporadiche emozioni del primo tempo la regala al 40' D'Antonio con una bella punizione scoccata dai venticinque metri che si perde di poco alta sopra la traversa. Terminato il primo parziale sul giusto punteggio di 0-0, al rientro in campo dagli spogliatoi i pratesi approcciano il match con rinnovata verve e con un'idea di gioco ben precisa: cercare linee di passaggio rasoterra per imbucare la sfera fra il difensore centrale e il terzino. A testimonianza della bontà dell'intuizione di mister Pellegrino, il primo goal del Vernio arriva proprio con l'attuazione di tale idea. Ben servito da Lucarini, Vignolini disegna un tracciante preciso alle spalle del terzino per la corsa di Nannini che, a tu per tu con Pagni, tocca sotto il pallone facendolo rotolare verso la linea di porta. Il tocco provvidenziale da distanza ravvicinata di Roventini completa infine l'opera, suggellando lo 0-1. Feriti nell'orgoglio, i borghigiani affidano la loro reazione alla velocità di D'Antonio e Conti F., i quali creano più di un grattacapo alla difesa avversaria. Nonostante la stanchezza incipiente e il passo più cadenzato, i difendenti ospiti riescono comunque a rimanere solidi e compatti, concedendo poco o nulla ai locali. Il goal dello 0-2 arriva a poco meno di dieci minuti dal termine e vede ancora Vignolini in versione assist-man: la sua imbucata questa volta è direzionata sull'attacco alla profondità ai limiti del fuorigioco da parte di Fiaschi, il quale di fronte a Pagni non trema spedendo la sfera nell'angolino basso. Le proteste dei locali sono tante, ma alla fine il sipario sulla partita cala proprio sul punteggio finale di 0-2.
Calciatoripiù: Parenti (Borgo a Buggiano); Fiaschi (Vernio).