RETI: Gori, Di Ninni, Vannucci, Vannucci
Finisce con un pareggio che sta stretto a tutte le parti in causa la contesa fra Mezzana e Vernio. 2-2 il risultato finale, specchio di una partita comunque piacevole e ben giocata nella sua interezza da entrambe le compagini. A iniziare forte sono i locali, i quali si portano in vantaggio con una splendida punizione dal limite scoccata dal mancino educato di Gori L. che non lascia scampo a Torri. La reazione del Vernio arriva con la veemenza di chi vuole ribaltare il risultato condita però con una fatale mancanza di precisione negli ultimi ventri metri, con il pacchetto offensivo di mister Pellegrino che non riesce a sfruttare al meglio le buone trame di gioco ordite da tutta la squadra. Per contro, il Mezzana si difende con ordine e compattezza sfiorando il goal del raddoppio con Di Crescenzo, il quale trova tra sé e il 2-0 il provvidenziale salvataggio sulla linea di un giocatore avversario. Al rientro in campo dagli spogliatoi è Lencioni a scuotere i suoi colpendo una traversa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Lo squillo di tromba sortisce l'effetto sperato, con gli ospiti che riescono ad agguantare il pareggio con un tap-in tutto velocità e istinto sfornato da Vannucci, il più lesto a ribadire in rete una respinta di Renzini su tiro di Menicacci L.. Ringalluzziti dal fresco 1-1, i ragazzi di mister Pellegrino provano a cavalcare l'onda dell'entusiasmo sfruttando soprattutto la qualità di Mazzola. Tuttavia la determinazione e l'ottima organizzazione dei padroni di casa fanno sì che il risultato cambi, sì, ma proprio in favore della compagine di mister Pellegrino. La dinamicità degli attaccanti mette la retroguardia avversaria in apprensione in alcune circostanze, e in una di queste al 66' Di Ninni viene atterrato in area di rigore. Il direttore di gara assegna il sacrosanto penalty che viene trasformato con freddezza proprio da Di Ninni, bravo a portare i suoi sul punteggio di 2-1. La sliding door del match arriva al 74' col doppio giallo rimediato da Nuti, il quale causa la disparità numerica e il calcio di punizione da cui scaturisce il goal del pareggio. A riportare in equilibrio il contenzioso ci pensa ancora una volta Vannucci, magistrale nell'infilare la sfera all'incrocio dei pali con un sinistro chirurgico. Gli ultimi scampoli di gara vedono il Vernio all'assalto della porta di Renzini, ma l'ultima grande opportunità viene vanificata da Mazzola che perde di lucidità nell'atto conclusivo dopo l'ennesima serpentina super. Il 2021 del Mezzana e del Vernio si chiude dunque con un pareggio condito però da qualche rammarico da ambo i lati.
Calciatoripiù: Di Ninni (Mezzana), segna su rigore ma sale in cattedra più e più volte grazie alla sua tecnica; Vannucci (Vernio), oltre ai goal si forgia di una prova da vero centrocampista totale, con tanti palloni recuperati e smistati con grande precisione.