RETI: Accardi, Sostegni, Autorete, Moroni
Il Cerbaia vince tra le mura amiche battendo un buon Veneri per tre reti a uno e salendo così a sette punti in campionato. Ad aprire le marcature è uno sfortunato autogol da parte della difesa ospite. Moroni pareggia la situazione su calcio di rigore. Nel secondo tempo Accardi riporta in vantaggio i suoi e Sostegni chiude i giochi dagli undici metri. La prima emozione del match arriva al 5': Sostegni si libera al limite dell'area ed esplode il destro, ma Betti è ben posizionato e devia in corner. Due minuti dopo i padroni di casa hanno una bella chance per segnare l'uno a zero: Giampieri calcia da ottima posizione non inquadrando lo specchio della porta. I ragazzi di mister Magrini fanno la partita, mentre il Veneri è ben messo in campo e chiude ogni varco. Al 10' clamorosa occasione per gli ospiti: punizione dalla trequarti battuta a cercare il colpo di testa di Bonelli, Vitillo calcia a botta sicura e Cafaro la tocca disturbando il suo compagno di squadra e fallendo un gol già fatto. Al 12' il Cerbaia si porta in vantaggio: stacco imperioso di Accardi in seguito a un corner, Betti è bravo a parare di pugno ma la sfera finisce involontariamente sul piede di un difensore che infila il portiere. Il Veneri non si demoralizza e tenta di andare avanti alla ricerca dell'immediato pareggio. Al 29' Giampieri va alla conclusione dalla distanza trovando l'ottima risposta del portiere. Al 33' viene concesso un calcio di rigore agli ospiti per fallo ai danni di Natali, caparbio a vincere un paio di contrasti sulla fascia destra: Moroni si appresta alla battuta e non fallisce spiazzando Capodieci. La reazione del Cerbaia è immediata: Porrino si presenta in area di rigore, tenta il cucchiaio ma Betti alza in angolo con la mano di richiamo. Al 37' Moroni salta un avversario e calcia da venticinque metri, ma l'esito non va a buon fine. Le due compagini lottano su ogni pallone e ci sono molti duelli soprattutto nella zona nevralgica del campo. Al 40' i padroni di casa sfiorano il due a uno: il tarantolato Sostegni si accentra dalla destra e prova il tiro a giro, ma Betti è superlativo e smanaccia in corner. Il primo tempo finisce così sul punteggio di uno a uno. La ripresa comincia con un Veneri più deciso e voglioso di portarsi a casa i tre punti. Al 52' punizione battuta da Natali e colpo di testa fuori di poco da parte di Cafaro. L'azione seguente è un bel tiro di Moroni dal limite dell'area: Capodieci si distende e la mette in fallo laterale. Al 57' Conflitti fa tutto da solo andando alla conclusione insidiosa deviata in angolo dal portiere. Il Cerbaia cerca di attaccare con azioni palla a terra, mentre il Veneri si rende più pericoloso su calcio piazzato. Al 65' i padroni di casa si riportano in vantaggio: calcio d'angolo battuto dalla sinistra, Accardi si trova sul primo palo e la tocca quanto basta per mettere la sfera in rete. Due minuti dopo arriva anche il terzo gol su calcio di rigore, concesso per fallo di mano di Bonelli, espulso nella circostanza, e realizzato da Sostegni. Adesso il Cerbaia gioca sul velluto e va vicino al quattro a uno ancora con Sostegni, abile a liberarsi in area ma impreciso nella conclusione ravvicinata. Al 75' il Veneri ha la chance per riaprire la contesa: altro calcio di rigore fischiato dall'arbitro e battuto sempre da Moroni, che spiazza il portiere ma prende il palo e sulla ribattuta Degl'Innocenti non riesce a segnare. Il match finisce sostanzialmente sul penalty fallito. All'86' Betti è superlativo in uscita sul tiro del subentrato Farese. Dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi. Calciatorepiù: Accardi (Cerbaia) per aver segnato il due a uno e per essere entrato nell'azione dell'autorete del Veneri.