RETI: Meropini, Bagnoli, Manetti
Il Castelfranco vince con merito una gara ostica contro il Romito, ma ci sia permesso di iniziare il commento alla partita con una nota sull'arbitraggio. Chi conosce lo scrivente e chi ha la bontà di leggerci da diversi anni, sa che non è nostra abitudine parlare degli arbitri, ma oggi bisogna fare un'eccezione perché alcune cervellotiche decisione del signor Paja hanno rischiato di falsare partita e campionato, con rigori solari non dati e con un atteggiamento di sfida verso pubblico e giocatori che soltanto il buonsenso dei ventidue ragazzi in campo non ha fatto trascendere lasciando l'incontro nei limiti del fair play. Ma veniamo alla cronaca: parte bene il Castelfranco al cospetto di un buon numero di spettatori che hanno sfidato una giornata piovosa e fredda. La prima palla-gol dopo 3' è sui piedi di Turco che spedisce fuori, ma ci pensa Meropini un minuto dopo a portare in vantaggio i ragazzi di Pertici. Punizione dal limite calciata alla perfezione e per Cepa non c'è nulla da fare: 1-0. I verdi locali continuano a fare la partita e al 10' Bagnoli si invola verso la porta, entra in area, fa fuori il suo diretto avversario che lo aggancia da dietro stendendolo: non c'è bisogno del VAR per decretare un rigore così solare, ma l'arbitro, tra l'incredulità generale, tifosi pontederesi compresi, fa cenno di proseguire. Veementi le proteste dei verdi di casa, ma direttore di gara irremovibile. Il gioco riprende con i gialli del Romito che recuperano un pallone a centrocampo, Manetti fa partire un tiro dai 40 metri che Diodati battezza fuori, ma la palla incredibilmente si insacca alle sue spalle. Gol della domenica o no, fatto sta che gli ospiti pareggiano e per il Castelfranco è tutto da rifare. Palla al centro e subito Scattini prova ad impensierire l'estremo ospite, ma la palla sorvola la traversa. E siamo al 23' quando sempre Bagnoli viene atterrato in area in modo non solare come l'azione incriminata, ma certamente sempre in maniera fallosa, ma anche in questo caso per l'arbitro non ci sono gli estremi per la massima punizione. Inutile riportare i commenti della tribuna. La gara scorre così con il Castelfranco che fa la partita anche con azioni piacevoli e pregevoli, ma gli avanti biancoverdi presi dalla frenesia non riescono ad inquadrare la porta. Come Bonsignori al 35' che da buona posizione spara alto, come Palandri al 43' che tira addosso ad un difensore, ma soprattutto come Terraschi che proprio allo scadere solo davanti a Cepa non trova di meglio che mettere fuori la palla. Terminano i primi 45' con un Castelfranco che si avvita su stesso e con un Romito che capitalizza al massimo l'unico tiro in porta della partita. La ripresa inizia sulla falsariga del primo tempo anche se ci vogliono 15' per poter annotare Turco che fa tutto bene, ma al momento di concludere impatta con un difensore avversario. Poi al 70 l'azione che cambia la gara. Pallone messo in area da Rinaldi, entrato da poco, palla a Bagnoli su cui frana addosso un difensore ospite. Rigore che diciamolo subito non sa di compensazione in quanto anche questo ci è parso dalla tribuna netto come i due precedenti. Sul dischetto si presenta lo stesso Bagnoli che spiazza Cepa e riporta il Castelfranco in vantaggio. Il Romito prova a scuotersi guadagnando qualche metro di campo, ma il pallino del gioco resta sempre in mano al Castelfranco che si fa pericoloso 5' dopo sempre con Bagnoli, ma la mira non è apprezzabile, mentre 2' dopo è Rinaldi che impegna Cepa la cui deviazione scivola sul palo e poi in angolo. Gli ultimi minuti vedono i locali tirare un po' il fiato anche se c'è ancora tempo per l'ennesima palla-gol con Bindi, subentrato a Bagnoli, che però non concretizza sbagliando da due passi. Poi il triplice fischio dell'arbitro Paja sul cui giudizio abbiamo già scritto. Termina così una gara spigolosa ma corretta con Il Romito che non è certo venuto a Castelfranco a fare una scampagnata e con i locali che incamerano tre punti meritatissimi anche se potrebbero alla fine rivelarsi inutili visto i risultati delle altre squadre in lotta per il primato. Ora c'è una settimana per preparare la partita di Peccioli e non lasciare niente di intentato, c'è solo da augurarsi che chi di dovere per le ultime due partite mandi arbitri all'altezza. Sarebbe un peccato che restassero ombre su di un campionato che, al di là di come finirà, è stato onorato da tutte e tre i battistrada.
Calciatoripiù : Meropini per i locali, autore di un gran gol su punizione; buona la prova di tutto il collettivo pontederese.