Il Crespina tira fuori tutta la grinta che era mancata nelle ultime gare e costringe sullo 0-0 il Peccioli, terza forza del campionato: un punto che rappresenta una grande iniezione di fiducia per la squadra di Bonanni, mentre i ragazzi di Falaschi, oggi con vari 2005 in campo e in panchina, scivolano a 4 lunghezze dalla vetta occupata dal Fornacette. Si vede subito che i padroni di casa soffrono l'aggressività degli avversari e non riescono a produrre il loro consueto gioco corale: certo, il Peccioli mantiene il possesso e pressa per alcuni tratti, ma la retroguardia del Crespina chiude bene gli spazi prendendo le misure agli attaccanti. Nella ripresa il copione è sempre lo stesso, ma il Peccioli fa fatica ad affondare, anche se reclama per un presunto penalty non concesso su Cantini. Dall'altro lato il Crespina cerca di sfruttare la giornata sottotono degli avversari costruendo due chance: prima Perissinotto manca la deviazione sotto porta e poi Franconi dal dischetto calcia alto. La gara scorre via equilibrata fino al triplice fischio di un arbitro che, a detta di entrambe le parti, ha sbagliato qualche scelta di troppo, gestendo non particolarmente la distribuzione dei cartellini. Il Peccioli quindi perde terreno dalla vetta ed esce dal campo un pizzico amareggiato: stavolta il supporto dei 2005, seppur con tutto l'impegno che hanno messo in campo, non è bastato contro una compagine esperta e fisica come il Crespina.