RETI: Milite, Mori, Cerminara, Canciglia, Preci, Canciglia, Preci
Anche se quest'anno è stato più lungo del solito, siamo riusciti a concludere un campionato in serenità dopo due anni difficili e al Pontormo - per l'ultima di campionato - va in scena un classico del calcio giovanile: i padroni di casa del Castello provengono da una stagione purtroppo non positiva ma sempre mantenendo il mordente per affrontare le partite e dare battaglia; dall'altra il Lanciotto ha disputato una stagione sontuosa, dando prova delle proprie qualità. Pronti, via e gli ospiti si portano in vantaggio: dopo 2' il Castello effettua una costruzione dal basso non troppo precisa, Canciglia è scaltro ad anticipare un passaggio verso l'estremo difensore e con facilità conclude nella porta ormai sguarnita, 0-1. Le due compagini cercano di amministrare il gioco ma è ancora il Lanciotto a farsi pericoloso con una conclusione da fuori di Talbi che termina però alta. Al 18' Preci riceve palla sull'out sinistro, si accentra e conclude in porta, la traiettoria non è irresistibile ma rimbalza davanti a Fantini e lo supera infilandosi in porta, 0-2. Il Castello - subìto il raddoppio -cerca di farsi vedere in avanti e lo fa sempre con Cruciani, che sfrutta la sua velocità da quattrocentista e mette sempre in seria difficoltà gli avversari. Nel momento migliore dei padroni di casa capita l'occasione ghiotta per gli ospiti di mettere a segno il terzo gol; Preci se ne va sulla destra, mette un bel cross nel mezzo sul quale arriva Giovannini che di testa colpisce ma non riesce a dare forza e la palla è facile preda di Fantini. Al 36' il Castello batte un calcio di punizione dalla destra, il cross arriva sul secondo palo dove è ben posizionato Milite che di testa colpisce a rete, 1-2. L'arbitro poco dopo manda tutti negli spogliatoi per l'intervallo. La ripresa parte come la prima frazione di gioco, ovvero con il gol del Lanciotto: Talbi riceve palla nella zona di centrocampo, manda con l'esterno Preci sulla sinistra, il quale converge e serve l'accorrente Canciglia che dal limite dell'area fredda Fantini con un preciso mancino, portando il punteggio sull'1-3 e mettendo a segno la sua doppietta personale. I padroni di casa non si danno però per vinti e cercano di accorciare le distanze fin da subito. La partita entra in una fase di stallo in cui le occasioni scarseggiano sia da una parte che dall'altra. Si arriva così al 68' quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra, la palla viene messa sul secondo palo e respinta da un difensore, sbatte su Mori e s'infila in rete per il 2-3. La partita così si riapre ma è un'amara illusione per il Castello perché 3' più tardi il Lanciotto la richiude: Preci recupera palla sull'out sinistro, si accentra e lascia andare una potente conclusione sul primo palo senza lasciare scampo all'estremo difensore, 2-4. La gara di fatto si chiude qui, l'arbitro poco dopo concede 4' di recupero nei quali c'è solo spazio per il quinto gol targato Lanciotto, con Cerminara che molto furbamente e caparbiamente ruba palla ad un difensore e in piena area di rigore con un tocco intelligente sigla il definitivo 2-5. Partita divertente con belle azioni sia da una parte che dall'atra; plauso all'ottima direzione di gara del signor Maggini.
Calciatoripiù : Il Castello ha offerto una buonissima prova, sfruttando i propri punti di forza e spesso mettendo in difficoltà gli avversari, peccato per la classifica. Da premiare le prestazioni di Cruciani , il quale sulla fascia è una vera spina nel fianco per i suoi avversari, velocissimo; Lastrucci che nel mezzo del campo detta spesso i tempi. Buona la prova del Lanciotto Campi, si conclude un campionato in cui la squadra di mister Tolossi ha veramente espresso un calcio importante, ricco di concetti e crescita, la classifica lo testimonia, se solo non avesse vissuto un mese di aprile farlocco i campigiani sarebbero terzi in assoluta solitudine. Da segnalare le prove di Preci , vero mattatore di giornata, giocatore con qualità veramente importanti; Canciglia il quale si sbatte ad ogni azione e mette a segno una bella doppietta; infine buona la prova di Cavicchi Giotti.