RETI: Tellini, Del Zotto, Legnante
Una certa del primato, e non era ovvio ottenerlo con due giornate d'anticipo, l'altra quasi condannata ai play-out: se dopo il successo (1-2) la Cattolica Virtus può ormai pensare alla seconda fase senza neppure curarsi del piazzamento, la Floria si ritrova incollata a una posizione di classifica preoccupante; è vero che la vittoria dello Sporting Arno nel derby tiene lo Scandicci ancora a tiro, ma ora ci sono tante squadre in mezzo e pochi punti da poter ancora prendere. Converrebbe semmai guardare giù, far calare la forbice sul Bibbiena e provare a classificarsi terzultima per accedere al triangolare da cui retrocederebbe una squadra sola: più alchimia che scienza al momento. Scienza è invece la manovra della Cattolica che al 10' è già avanti: Legnante riceve in area da Parenti e scarica il pallone in porta. Poi basta: tra vento, valori tecnici ampiamente differenti e poche motivazioni per chi sta meglio il primo tempo finisce qui. Succede qualcosa di più nella ripresa, aperta dallo sprint di Faccendini (ottima la risposta di Iacopetti, 42') e condita dal raddoppio di Del Zotto che risolve una rapida azione di contropiede. La Floria arretra e la Cattolica costruisce altre due occasioni per allungare: attento di nuovo Iacopetti su Manuali e Faccendini. Poi d'un tratto la gara si riapre: Pazzagli tira giù Agrello in area, dal dischetto Tellini fa 1-2. E a 3' dalla fine la Floria sfiora il pari che forse non avrebbe cambiato senso ed esito del suo campionato, ma di sicuro le avrebbe dato qualche certezza in più; Ciappelli però tocca sul palo il tiro di Aimonetti indirizzato all'angolo. E ora per la Floria si aprono due settimane delicatissime, tra calcoli (è sempre opportuno farne pochi però) e il doppio scontro con Scandicci e Sangiovannese.