BELLARIA CAPPUCCINI: Ribechini, Fiorentini, Bernacchi, Bonocore, Sormani, Casale, Barsotti, Bettarini, Bacci, Beccani, Bertini. A disp.: , Cerrai, Arcolini, Gesa, Giunti, Marianelli, Panicucci, Tempestini . All.: Giacomelli Dario
ARMANDO PICCHI: Graziosi, Carnieri, Salvadori, Diaz Garrido, Polese, Castello, Marchini, Tocchini, Giusti, Meta, Ballerini. A disp.: Catelli, Gargini, Loizzo, Vannucci, Giudice, Bibolino, Puccioni, Fenzi. All.: Giachini Dario
RETI: Bernacchi, Bacci, Tocchini
Sei punti in quattro giorni sono un buon viatico: dopo il 2-0 nel recupero con la Stella Rossa (Fiorentini battezza il secondo tempo come aveva battezzato il primo quindici giorni fa) la Bellaria sconfigge l'Armando Picchi e stacca le ultime due, una delle quali rischia di far compagnia al Belvedere nell'elenco delle retrocesse. Gira tutto bene a Trevisan che al momento si siede sulla panchina verdeblù e chissà che non ci prenda gusto: la Bellaria sfodera un buon calcio, costruisce molto e soprattutto vince; anzi, vince al 90' grazie allo spunto di Gesa che, entrato da pochi minuti, avvia l'azione chiusa dal 2-1 di Bernacchi. Ma chi vede l'inizio non può sospettare che la Bellaria dovrà attendere il finale per prendersi i tre punti: è infatti trascorso meno di un quarto d'ora nel momento in cui Bacci raccoglie l'angolo teso di Beccani e dal secondo palo batte Graziosi. Il vantaggio però non arriva intatto alla mezz'ora, perché dai trenta metri Tocchini indovina un tiro angolato e velenosissimo che schizza davanti a Ribechini e s'infila in porta. È l'1-1 che regge per più di un tempo visto anche che l'ultima vera azione prima della pausa, la punizione di Beccani da posizione invitantissima, viene respinta da Graziosi. Ma nella ripresa l'Armando Picchi si abbassa troppo e sembra quasi scontato che la Bellaria, sempre più in mano a un Bertini immenso nel cucire i reparti, torni avanti: ma la mira non dice bene né a Bacci né a Bernacchi cui Casalini non concede poi un possibile rigore; e quando il pallone viaggia verso il bersaglio, come nel caso del tiro di Barsotti a un quarto d'ora dalla fine, Graziosi si salva in bello stile. Si arriva così al finale in cui succede il più: corre il 90' quando Gesa, subentrato a Bacci, si libera al limite e calcia sulla traversa; Bernacchi calamita la respinta e in corsa insacca il 2-1. Ma al 5' di recupero la Bellaria rischia di veder vanificare ogni cosa: ingenuissimo, per perdere qualche secondo in più Ribechini lascia cadere il pallone e poi lo raccoglie con le mani. È una delle quattro infrazioni del portiere punite con un calcio di punizione indiretto in area (ripassino sulle altre tre: raccogliere con le mani un passaggio volontario di piede di un compagno o, altra infrazione, una sua rimessa laterale; impiegare più di sei secondi a spossessarsi dal pallone dopo una parata): tutta la squadra si schiera sulla linea ed evita che dopo il tocco che lo mette in gioco Tocchini riesca a scaricare il pallone in rete. Vittoria con qualche brivido e vittoria pesantissima: Trevisan ha tirato via la Bellaria da una situazione complessa.
Calciatoripiù: Bonocore, Bertini, Bacci (Bellaria Capp.), Polese, Tocchini (Armando Picchi).