• Juniores RegionaliA2
  • 12/03/2022 15.30.00
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  • Lammari
  • 1 - 0 12/03/2022 15.30.00
  • Fucecchio
    Verhulst

Commento


RETI: Verhulst
Le forbici (leggi la forbice, quella di sette punti che sancirebbe la retrocessione diretta) somigliano ormai da tempo a una spada di Damocle, che volteggia implacabile sopra la testa dei lucchesi. I quali hanno però una ferma convinzione, ovvero, come recita il vecchio adagio, la morte ha da trovarci vivi! : è allora un Lammari redivivo e in splendida forma quello che arriva con il morale di punto in bianco impennato a mille alla sfida che vale una stagione contro la Larcianese di sabato prossimo. Dopo il Cenaia, anche la capolista Fucecchio cade clamorosamente a sorpresa sotto i colpi dei ragazzi di Dianda, che in quindici giorni hanno cancellato lo zero dalla classifica e portato il distacco dalla penultima dentro i confini di guardia. Bravissimi i padroni di casa nel giocare senza paura e colpire nel primo tempo, per poi resistere ad oltranza al ritorno di fiamma del Fucecchio che, nella ripresa, tenta il tutto per tutto a caccia del pari inclinando quasi la pendenza del campo verso la porta locale con i loro attacchi; la prestazione eroica di Barbato e compagni però fa sì che l'uno a zero resista fino al termine, nonostante gli assalti bianconeri, peraltro non lucidissimi nel finale, consegnando così ai lucchesi una vittoria di enorme prestigio, tre punti fondamentali e una iniezione di fiducia insperata. La gara non tarda ad entrare nel vivo e al 4' c'è subito spazio per un'ottima occasione per Masoni che, sugli sviluppi di una mischia in area, si gira e conclude senza inquadrare il bersaglio. Al 24' ecco però il gol che di fatto decide la contesa: Iannello, lanciato in velocità, salta il diretto avversario e davanti a Mannucci in uscita lo centra in pieno; sulla respinta si avventa Verhulst che insacca con colpo di testa dal limite dell'area nella porta sguarnita. La reazione del Fucecchio non tarda ad arrivare ma alla mezz'ora sono ancora i locali a farsi pericolosi, quando un'altra bella azione di Fejzaj pesca Zahir che spedisce sul fondo di pochissimi centimetri da ottima posizione. Dopo 5' si registra però una bella azione in velocità degli ospiti: è splendida a dire il vero la combinazione che libera al tiro Badalassi, la cui conclusione sorvola la traversa della porta lucchese. Nella ripresa, subito al 46', proprio Badalassi si produce in un'azione personale con cui salta almeno 3-4 avversari per poi calciare alto di poco. Al 52' si segnala un altro tiro dell'ispirato Badalassi da fuori area, Mazzotta si distende e neutralizza in tuffo. Al 64' torna ancora a minacciare la porta locale il Fucecchio, Fejzaj colpisce la traversa, scheggiando in realtà il legno orizzontale con una conclusione dalla media distanza. Negli ultimi 25' recupero compreso il Fucecchio si produce in attacchi continui verso la porta di Mazzotta, presidiata in blocco dai compagni che difendono con le unghie e con i denti il prezioso margine di vantaggio. I bianconeri si incaponiscono in alcune soluzioni che non producono i loro effetti, e con il passare dei minuti il Lammari si esalta. Il suono del triplice fischio è poi melodia per i lucchesi, che esultano per la seconda vittoria consecutiva che riapre clamorosamente la lotta per la retrocessione. Ko indolore ma comunque amaro per gli ospiti, già sicuri della possibilità di accedere gli spareggi per il titolo. A fine gara, il dirigente del Lammari Lucio Giovacchini risponde così alla nostra domanda se queste due vittorie aprano più spazio alla gioia o al rimpianto per quanto è mancato nei mesi precedenti: per il momento c'è solo gioia per i ragazzi che, anche nei momenti più difficili, con zero punti all'attivo, allenandosi in pochissimi causa Covid e problemi vari, comunque non hanno mai smesso di seguire quello che come società abbiamo provato a trasmettere: ovvero di tirar fuori il massimo dell'impegno fino all'ultimo secondo dell'ultima gara, anche qualora questa fosse già inutile. Il rammarico per i punti persi per strada forse arriverà dopo, quando e se quello che avremmo fatto non sarà bastato; ma adesso c'è soprattutto la gioia per i ragazzi e per tutto l'ambiente Lammari, un'annata in cui è sempre piovuto sul bagnato adesso apre a un raggio di sole .
Calciatoripiù: Barbato (Lammari)
mediano, libero, centravanti: gioca a tutto campo, un esempio. Werhulst (Lammari): ha il merito di segnare un gol pesantissimo. Badalassi (Fucecchio): prova in tutti i modi a invertire la tendenza. Bianchi (Fucecchio): il centrale difensivo subentra nella ripresa e si cala ben nel clima del match.