ZENITH PRATO: Turri, Arcangioli, Biancalani, Monaco, Maiolino, Pagli, Sangineto, Ammendola L., Braccesi, Nuzzo, Scardilli. A disp.: Cecchi, Cappellini, Corsi, Diffini, Ferretti, Fortunato, Geri, Girolamo, Nucci. All.: Bellandi Fabrizio
CUOIOPELLI: Monizio, Conforti, Citti, Passerotti, Iannello D., Di Giulio, Birindelli, Bonfanti A., Mallardo, Belluomini Fr., Baroncini. A disp.: Brogi, Sollazzi, Conti, Dal Porto, Dunga, Palumbo, Ofoma, Schiavone. All.: Cetti Stefano
RETI: Schiavone
Al di là di ciò che dice la classifica al momento, dopo cinque giornate disputate abbiamo una certezza: non ci sono gare scontate. Per informazioni, chiedere alla Zenith Prato che contro ogni pronostico cade tra le mura amiche contro una Cuoiopelli cinica ma ben messa in campo e che con merito porta a casa i primi tre punti della propria stagione. Può certamente recriminare la formazione di mister Bellandi per le tante, troppe occasioni sprecate e per una buona dose di malasorte, confermata dai tre legni colpiti da Scardilli e compagni. La Cuoiopelli si presenta a Prato con una situazione di classifica deficitaria, come attesta il solo punto ottenuto nelle prime quattro giornate. Per la Zenith, reduce dalle ottime prove contro Sestese e Fucecchio, una gara da non fallire per rimanere ai piani alti della classifica. L'inizio gara si rivela più complicato del previsto per i padroni di casa, che già al 1' si lamentano per un contatto in area su Braccesi che l'arbitro non giudica da rigore, poi all'8' centrano il primo palo della loro gara con una girata di Braccesi. A questi primi due episodi si aggiunge il buon impatto sulla gara della Cuoiopelli che, scampato il pericolo iniziale, al 16' confeziona la prima occasionissima con Birindelli che dal vertice destro dell'area di rigore incrocia col mancino chiamando Turri al primo grande intervento della sua partita. Al 18' ancora ospiti pericolosi: amnesia di Biancalani che perde un pallone sanguinoso favorendo la ripartenza del solito Birindelli che però si allarga troppo e conclude fra le braccia di Turri. Insiste la formazione di mister Bicchieri, che al 20' va ancora al tiro, stavolta con Belluomini, ma è di nuovo reattivo Turri a bloccare senza patemi. A quel punto la Zenith Prato comincia a svegliarsi, tornando a farsi vedere dalle parti di Monizio. Al 23' Braccesi lancia sulla destra lo scattante Sangineto che colpisce col destro in corsa spedendo il pallone sopra la traversa. Poco dopo la mezz'ora, Scardilli riceve palla sul vertice sinistro dell'area ospite, si accentra e esplode un gran tiro che Monizio è bravissimo a deviare in corner. Insiste la Zenith, che al 39' va vicina al gol: sugli sviluppi di un calcio di punizione di Ammendola, Braccesi colpisce di testa mandando il pallone a sorvolare di poco il montante. L'ultima occasione del primo tempo è sempre di marca Zenith, pericolosa con un tiro da fuori di Maiolino ben deviato in corner da Monizio che mette il sigillo allo 0-0 su cui si chiude la prima frazione. Nella ripresa riparte subito a mille la Zenith, che dopo dieci minuti confeziona una doppia occasione importante. Geri se ne va via in velocità sulla destra e, al momento di entrare in area, tenta una conclusione che diventa un tiro cross raccolto sul secondo palo da Monaco che, a sua volta, rimette il pallone in mezzo senza che nessun compagno sfrutti l'ottimo assist. Si passa al 62', dove arriva il secondo legno di giornata della Zenith, colpito stavolta da Nuzzo con una precisa conclusione da fuori. Insiste la formazione di Bellandi, che sembra poter andare a segno da un momento all'altro. Al 67', però, Scardilli si divora un gol già fatto concludendo a lato un'azione in velocità dopo aver dribblato anche Monizio. Messa sotto pressione dal forcing della Zenith, la Cuoiopelli al 70' perde per infortunio il proprio capitano Di Giulio, al quale vanno i più cari auguri di pronta guarigione. La gara riprende e all'86' la Zenith si ripresenta in avanti con una conclusione a incrociare di Girolamo su cui Monizio risponde nuovamente presente. Si arriva alla segnalazione del recupero - 5' i minuti concessi dal direttore di gara - con la partita che sembra ormai indirizzata verso uno 0-0 che serve ben poco ad entrambe. E proprio quando il pareggio sembra ormai certo, ecco che al 4' di recupero arriva il clamoroso spunto vincente della Cuoiopelli. A costruire l'azione del gol vittoria sono i due subentrati Ofoma e Schaivone, con quest'ultimo che sull'assist del compagno appoggia in rete per il gol dell'1-0 che scatena la gioia della panchina ospite. Non c'è neanche tempo per rimettere la palla al centro. Il gol di Schiavone consegna dunque tre punti fondamentali alla Cuoiopelli e punisce una Zenith troppo poco lucide sotto porta. Una lezione che può servire ai ragazzi di Bellandi, che dopo il turno di riposo saranno impegnati a Uliveto Terme sul campo dell'Urbino Taccola.
Calciatoripiù: oltre a Monizio vanno premiati Ofoma e Schiavone, autori dell'azione che ha portato al gol che ha consegnato la vittoria alla Cuoiopelli. Tra le fila ospiti meritano un elogio anche Bonfanti e Passerotti.