CENAIA: Colombini, Taurasi, Desii, Ceccarini, Aiello, Bertuccelli, Brattoli, Vara, Bartoli, Melani, Baesso. A disp.: Baroni, Paolicchi, Landi M.03, Taccini, Gliatta, Brogi, Amedei, Scardigli, Elisei. All.: Botticella Miguel
MALISETI SEANO: Corradi, Dedja, Coppini, Landini, Peschi, Perillo, Ghianni, Bovani, Salucci, Robi, Sensi. A disp.: Rauseo, Amerini, Badiani, Caca, Meoni, Shpati, Villanti, . All.: Rossi Fabrizio
RETI: Bartoli, Elisei, Robi
C'è ancora la firma di Elisei nel secondo successo stagionale del Cenaia, che dopo il successo per 2-1 contro l'Urbino Taccola nel turno precedente regola con lo stesso punteggio la pratica Maliseti, balzando a quota 8 punti in classifica. Gara ricca di spunti quella del Pennati, che comincia con un buon pressing offensivo da parte di entrambe le squadre. Le prime conclusioni sono di marca Maliseti, entrambe con Peschi che sugli sviluppi di due calci piazzati impegna l'attento Colombini con due colpi di testa. Il buon approccio della formazione pratese viene però annullato dalla rete del vantaggio locale siglata da Bartoli, che al 17' riceve palla da Baesso e con uno splendido tiro a giro batte Corradi spedendo il pallone al sette. Applausi a scena aperta per la giocata del numero 9 del Cenaia, che realizza una rete con un'autentica prodezza. Dopo il vantaggio dei pisani, il Maliseti ha però la forza di reagire prontamente e al 20' è già 1-1: il gol del pareggio ospite porta la firma del solito Robi, che dopo la rete del turno precedente si ripete con una delle sue classiche serpentine conclusa con un destro angolato su cui Colombini non può nulla. I ragazzi di mister Bardazzi prendono fiducia dopo il gol del pari e al 29' si procurano una chance ghiottissima per passare in vantaggio. Grande protagonista, ancora una volta, è Robi che dopo un'azione personale conclude angolato chiamando Colombini al miracolo, sulla ribattuta si avventa Salucci che viene però atterrato da un difensore locale, inducendo l'arbitro ad assegnare la massima punizione nonostante le proteste della panchina del Cenaia. Dagli undici metri va lo stesso Salucci ma il suo tiro termina altissimo. Scampato il pericolo, il Cenaia si riorganizza per evitare di lasciare troppi spazi alle pericolose offensive del Maliseti, tant'è che nel finale di primo tempo gli ospiti non riescono a rendersi pericolosi e quando l'arbitro decide di mandare tutti negli spogliatoi punteggio è inchiodato sull'1-1. Nella ripresa il Maliseti riparte con lo stesso piglio del primo tempo e già nei primi minuti gli attaccanti pratesi impegnano Colombini, che dal canto suo si fa sempre trovare pronto. Gli interventi del numero 1 del Cenaia risulteranno decisivi nel computo finale, anche perché consentono ai padroni di casa di rimanere in parità nonostante gli assalti ripetuti del Maliseti. Gli ospiti però non riescono a concretizzare e soprattutto al 63' devono incassare l'espulsione diretta di Landini, l'arbitro punisce per un'entrata a suo giudizio pericolosa sull'avversario. Dopo le proteste della panchina ospite per la decisione, la partita riprende. Con l'uomo in più, mister Botticella decide di aggiungere ancora più peso all'attacco, gettando nella mischia il problem solver Elisei. Il numero 20 del Cenaia, proprio come sette giorni prima, risulta ancora decisivo: al 73' Baesso vede e serve l'inserimento di Elisei, che da posizione defilata scarica un destro violento che si infila sotto la traversa dove Corradi non può proprio arrivare per il 2-1 locale. Con pochi minuti a disposizione, il Maliseti si riversa in avanti alla ricerca disperata del pari. I ragazzi di Bardazzi ci provano con coraggio fino in fondo ma il forcing del quarto d'ora finale genera soltanto una chance per Meoni, che viene però murato ancora una volta da uno straordinario Colombini, i cui guantoni mettono il sigillo definitivo al successo della formazione pisana.
Calciatoripiù: nel Cenaia gran parte dei meriti dell'importantissimo successo sono da attribuire all'estremo difensore Colombini, che con i suoi interventi ha sbarrato la porta agli attaccanti avversari. Nel Maliseti si mettono in evidenza il solito Robi ma anche Peschi, che oltre a difendere con ordine si rivela un pericolo costante sui calci piazzati.