URBINO TACCOLA: Di Pietro, Ciampa, Ascani, Petrucci, Castellacci, Oshadogan, Desideri, Pillotta, Binelli, Arrighini, Rocchi. A disp.: , Puccetti F., Mori, Puccetti N., Ruffi, Castaldi, Cioni, . All.: Taccola Roberto
LAMMARI: Bechelli, Serafini, Pizzolante, Bonini, Martini, Rolla, Gennazzani, Angelini, Barbato, Fejzaj, Iannello. A disp.: , Angioli, Marciano, Massagli, Pemaj, Posarelli, Prizzi, Stringari, Verhulst. All.: Dianda Stefano
RETI: Cioni
All'ultimo respiro,una boccata d'ossigeno da tre punti che smuove subito la classifica. L'Urbino Taccola impiega quasi tutto il tempo regolamentare per venire a capo della complessa pratica Lammari, squadra organizzata e tenace che ha dato filo da torcere ai pisani. La partita nel primo tempo è stata quasi un monologo dell'Urbino Taccola, che ha attaccato fino dal primo minuto; molte le occasioni sprecate per la fretta di calciare a rete e anche per merito della difesa del Lammari, sempre attenta in fase di non possesso. Si va al riposo sul parziale inchiodato sullo 0-0 di partenza. Nel secondo tempo le due squadre effettuano le loro sostituzioni ma la partita cala di tono, forse per il caldo e la fatica . Il Lammari allora prova in più di un'occasione a fare capolino nella metà campo dell'Urbino con azioni di contropiede, la squadra locale cercadi replicare a questi attacchi ma la retroguardia lucchese fa sempre buona guardia. Il match sembra quindi destinato ad andare in porto proponendo un segno X, ma ecco che all'89' arriva la svolta. Sugli sviluppi di un'azione in profondità arriva la rete del vantaggio ulive tese, bravo Cioni a raccogliere un assist di Castaldi e da distanza ravvicinata battere il portiere ospite. Dopo 8' di recupero, il match si conclude con l'esultanza dei padroni di casa e il rammarico del Lammari per aver perso sul più bello il punto che sembrava ormai guadagnato. Ottimo l'arbitraggio del signor Fidanza di Livorno.