MONTALCINO: Gasparri, Lellis, Volentieri, Diokh, Pobega, Matteini, Muca (76' Bellavista), Bagnoli (58' Gaziano), Fontanelli (85' Scali), Bandini M. (73' Sani), La Marca. A disp.: Mengoni, Pagana, Mannini, Lambardi, Marchi. All.: Marchi Daniele
ASTA: Anselmi, Doda, Maggini (80' Curcio), Castaldo (76' Pignola), Kalluci, Fineschi, Jrad, Bonechi R., Redditi (73' Marzi), Mazza G., Crisci. A disp.: Bellini, Carapelli, Barucci, Bruni, Fabiani, Di Dio. All.: Bartoli Stefano
ARBITRO: Flavio Barbetti di Arezzo
RETI: 65' Fontanelli, 88' La Marca, 90' Gaziano
NOTE: Ammoniti Matteini, Bagnoli, La Marca, Kalluci, Mazza G., Curcio.Sessantacinque minuti di equilibrio, poi il Montalcino ne mette dentro tre e risolve la pratica Asta per andare a inseguire la Castiglionese in cima al Girone D di Promozione. Una corsa da ammirare fino alla fine, quella fra i gialloviola capolista e il buon Montalcino di mister Marchi che sale così a 36 punti, -2 dalla vetta approfittando del turno di riposo dei primi. E' di grande equilibrio il primo tempo fra le due formazioni: non si registrano occasioni di particolare pericolo da una parte e dall'altra, con la retroguardia dell'Asta che fa un buon lavoro difensivo intasando gli spazi di manovra di un Montalcino che cerca di tenere il pallino del gioco senza però sfondare. La scatola si apre nella ripresa, quando Fontanelli approfitta del primo vero errore del pacchetto arretrato degli ospiti e mette dentro il vantaggio per i suoi: la rete che arriva a metà parziale spacca in due il match e finalmente inizia a indirizzare la gara smuovendo gli equilibri. L'Asta, colpita a freddo, a questo punto prova ad alzare il proprio baricentro alla ricerca del pari, ma incassa anche il raddoppio a due minuti dalla fine, quando La Marca si trova al posto giusto nel momento giusto in piena area di rigore e senza pietà mette dentro il due a zero che chiude anzitempo la pratica. Per la squadra di Marchi c'è anche la soddisfazione del jolly dalla panchina, il gol che arrotonda un risultato ormai già ampiamente conseguito: è quello di Gaziano, subentrato, che beffa nuovamente il portiere ospite per il definitivo tre a zero. Un risultato forse un po' eccessivo per la tenuta difensiva dell'Asta che comunque regge per due terzi di gara, e che esalta il cinismo e la caparbietà di un Montalcino voglioso fino in fondo di portare a casa i tre punti: il calcio è spesso anche un gioco in cui chi ha più pazienza vince. E gli uomini di Marchi ne hanno eccome, per accorciare nuovamente sul primo posto e sperare ancora nella vittoria del campionato: a meno due punti dalla Castiglionese, è tutto di nuovo riaperto.