GRASSINA: Cecchi, Piras, Mulas (76' Petrioli), Alfarano, Magnolfi, Salvadori, Cavaciocchi (85' Manecchi), Mannella (62' Viligiardi), Carcani T., Rosi, Imperatrice. A disp.: Lombardini, Rocchini, Bagnai, Travagli, Torrini, Micchi . All.: Pozzi Nicola
BALDACCIO BRUNI: Vadi (74' Vassallo B.), Giorni, Piccinelli (44' Mafucci), Bruschi, Adreani, Paganelli, Scarf, Torzoni (81' Sestini), Polizzi, Sbardella (81' D Aprile), Ceppodomo. A disp.: Francini, Hajri, Milli, Barbini, Polito. All.: Palazzi Mario
ARBITRO: Giuseppe Merlino di Pontedera
NOTE: Ammoniti Salvadori, Cavaciocchi, Vadi, Giorni, Bruschi, Adreani.E' finita, probabilmente, la giostra del Grassina in Eccellenza. I rossoverdi non vanno oltre lo zero a zero in casa contro la Baldaccio Bruni e salgono a soli 14 punti in classifica, -6 dalla zona playout: a tre giornate dalla fine, il verdetto pare ormai inevitabile. E' la solita storia, quella del Grassina, che va in scena da un mese e mezzo a questa parte: i rossoverdi creano occasioni in serie, ma non la buttano dentro per i soliti problemi di mancanza di cattiveria e qualcuno che si emoziona davanti al portiere. Pronti-via e Carcani viene lanciato sulla sinistra da Alfarano: l'attaccante classe 2002 stoppa e prova il destro a giro, palla alta. La risposta ospite è in una legnata di Torzoni su invito di Bruschi, finita alta di poco sopra la traversa di Cecchi. Il Grassina macina ancora gioco: Rosi innesca Imperatrice, destro masticato e palla alta. La Baldaccio si fa ancora vedere con la girata di Polizzi, Cecchi mette in corner: poco dopo Torzoni colpisce di testa e manda sulla traversa. Nel finale di tempo clamorosa occasione per i rossoverdi con Alessio Rosi, ben innescato da Alfarano, che davanti al portiere prova il pallonetto ma Andreani salva sulla linea facendo imprecare i tifosi di casa. Nella ripresa Mannella calcia una punizione dai venticinque metri, fuori di poco. La palla gol che potrebbe svoltare il campionato del Grassina. Alfarano manda in contropiede Carcani che da solo davanti al portiere manda alto da pochi passi. E il classe 2002 avrebbe un'altra opportunità sul destro al 62', quando può girarsi da dentro l'area ma spedisce il pallone sul palo interno. La Baldaccio risponde solo con Ceppodromo che si accentra e calcia, centralmente. L'ultimo squillo del Grassina arriva a dieci minuti dalla fine, quando Alfarano innesca in profondità Rosi che prova l'ennesimo pallonetto sul portiere ospite, la palla sarebbe indirizzata sul fondo e Carcani prova a correggerla in rete di testa, ma mette fuori. Sipario sul match, sipario (forse) anche sul campionato fallimentare del Grassina.
LE PAGELLE
GRASSINA
CECCHI: 6 reattivo quando viene chiamato in causa, salvato dalla traversa sul colpo di testa di Torzoni.
PIRAS: 5.5 Tanta buona volontà, ma i cross prodotti sulla fascia destra non meritano la sufficienza. Diversi errori anche sul piano tecnico nonostante la corsa continua sull'esterno.
MAGNOLFI: 6 Contiene la vèrve di Ceppodromo e Polizzi senza soffrire troppo.
SALVADORI: 6 Vince i duelli aerei contro Polizzi. In fase di impostazione non crea granchè, preferendo calciare lungo direttamente su Rosi o Carcani.
MULAS: 5 Pochissime avanzate sulla fascia degne di note, diversi appoggi sbagliati. Quello tornato dall'infortunio pare un lontanissimo parente del Mulas dinamico ammirato nei primi due mesi di stagione (75' Petrioli: sv).
CAVACIOCCHI: 6.5 ancora una volta è fra i migliori dei rossoverdi. Ci mette impegno e garra, saltando spesso un sofferente Scarf dalla sua parte: gli manca però il coraggio di azzardare il tiro da fuori (85' Manecchi: sv).
ALFARANO: 7 Il migliore dei suoi. L'unico che a centrocampo abbia la qualità di giocare a testa alta e accarezzare il pallone con la suola in mezzo a tanti operai e mestieranti: Alfa lancia Rosi e Carcani in più di un'occasione, e dalle sue giocate partono le migliori opportunità del Grassina.
MANNELLA: 5 Il modo in cui batte i calci d'angolo e le punizioni è imbarazzante. Avrebbe una quantità enorme di opportunità per mettersi in mostra, ma ogni volta la soluzione è troppo larga o troppo telefonata alla difesa ospite (60' Viligiardi: 5.5 Si vede pochissimo).
ROSI: 6.5 Crea superiorità, cerca di saltare l'uomo come può, ha due enormi occasioni sul destro e calibrerebbe anche bene i pallonetti, ma in entrambe le circostanze non può esultare.
CARCANI: 6.5 Si dà da fare come sempre. Un palo, due colpi di testa e soprattutto un destro davanti al portiere che finisce alto di centimetri: là davanti è una certezza.
IMPERATRICE: 5 Ennesima domenica da dimenticare. Ha la chance da titolare e potrebbe finalmente far capire cosa abbia spinto il direttore sportivo Manganelli a prenderlo dalla lontana Calabria. E invece nulla: diversi tentativi da lontano che si infrangono contro le recinzioni ai margini del rettangolo di gioco.
BALDACCIO BRUNI
VADI: 6 Le conclusioni dei rossoverdi finiscono fuori o contro i suoi legni, per cui non deve compiere interventi eclatanti (73' Vassallo: sv).
GIORNI: 6 Mantiene la posizione con fisicità: affronta bene i tagli di Imperatrice e lo affronta senza patemi.
PICCINELLI: 5.5 Esterno destro della compagine di Palazzi, deve arginare le folate di Rosi e Carcani quando si allargano, ma soffre i loro dribbling in più di una circostanza. Si fa male poco prima dell'intervallo (40' Barbini: 5.5 Si vede poco).
BRUSCHI: 6 Gioca con disinvoltura in mediana e regala un paio di buoni filtranti alle punte: leggermente discontinuo in fase di interdizione, dove sembra soffrire un po'.
ANDREANI: 6.5 Salvataggio clamoroso sulla linea in occasione del pallonetto di Rosi. E' l'azione che svolta la sua prestazione, dal momento che in precedenza soffre non poco il peperino Carcani.
PAGANELLI: 6 Rischia poco ed evita l'impostazione dal basso, pensando più che altro a calciare lontano.
SCARF: 6 E' un bel duello, quello fra lui e Cavaciocchi, che in più di una circostanza lo salta. Quando però il numero sette locale accusa la stanchezza, lui emerge e va a mettere in difficoltà Piras. Sufficiente.
TORZONI: 6.5 Il suo destro da fuori mette più di qualche brivido alla retroguardia del Grassina, e su un colpo di testa incoccia la traversa in mischia. Propositivo.
POLIZZI: 5.5 Si vede in una sola circostanza, quando si gira all'improvviso col destro ma trova la risposta del portiere di casa. Per il resto, ben contenuto dalla difesa del Grassina.
SBARDELLA: 5.5 Probabilmente fatica a trovare la posizione ideale in campo, dal momento che le sue folate si contano sulle dita di una mano e non riesce mai a creare superiorità numerica con un dribbling (80' D'Aprile: sv).
CEPPODROMO: 6 All'andata mise in grossa difficoltà la retroguardia rossoverde con le sue sgroppate, stavolta si contiene, ma riesce ugualmente a creare apprensioni a Piras.
ARBITRO
MERLINO di PONTEDERA: 5.5 Fiscale (forse troppo) sulle situazioni lievi, tralascia per la strada un paio di cartellini e nel secondo tempo spezzetta eccessivamente la partita.