FORTIS JUVENTUS: Allegranti, Zoppi, Bianchi, Calzolai, Marucelli, Mazzolli, Petrucci (51' Cassai S.), Gori, Guidotti (53' Gurioli), Serotti, Bruni (72' Fofi). A disp.: Gherardi, Bonifazi, Kuka, Steccato, Giovannini, Costa. All.: Chini Giacomo
SINALUNGHESE: Marini, Cecci, Papa, Corsetti (72' Leti K.), Ibojo, Francesconi, Cavallini (78' Trombesi), Biagi, Doka Br., Bucaletti (87' Nassi), Doka Bj. (67' Achaval). A disp.: Tizzone, Venturini, Casagni, Canapini, Alessi. All.: Argilli Stefano
ARBITRO: Loris Graziano di Rossano
RETI: 5' Guidotti, 30' rig. Biagi, 62' Serotti
NOTE: Espulsi Bianchi, Mazzolli. Ammoniti Guidotti, Serotti, Cecci, Biagi, Doka Br..Che settimana, per la Fortis Juventus! I biancoverdi, dopo aver sconfitto la Lastrigiana nella semifinale di Coppa Toscana conquistando la finalissima, si prendono anche lo scontro diretto del Romanelli contro l'ambiziosa Sinalunghese. E conquistano una vittoria clamorosa: in nove contro undici, la squadra di Chini resiste e vince di misura, facendo esplodere il numerosissimo pubblico accorso allo stadio di Borgo. E mantenendo soprattutto il passo della capolista Figline: sarà un testa a testa entusiasmante fino alla fine. Pronti-via e i locali sono in vantaggio: Guidotti è la firma sul tabellino, ma grossa parte del merito è di Bruni che ruba un pallone sanguinoso a Papa in uscita, si sbarazza di Marini e serve l'attaccante mugellano per il più facile dei tap-in a porta vuota. Sembra il preludio ad una domenica di tre punti agevoli, quasi senza sforzo per i mugellani, che avrebbero ulteriori chances di andare a rete attorno al quarto d'ora, ma senza successo. E invece il peggio arriva tutto insieme: alla mezzora il direttore di gara, il fischietto calabrese, ravvisa un intervento falloso di Bianchi su Gori, decretando inevitabilmente il calcio di rigore ma soprattutto il rosso diretto per il centrocampista biancoverde. Episodio che rimette in gioco la Sinalunghese: Biagi dal dischetto non sbaglia e fa 1-1. Pareggio, superiorità numerica per oltre un'ora che a questo punto sposta l'ago della bilancia tutto dalla parte dei senesi ospiti. I rossoblù provano a creare qualcosina per chiudere in vantaggio già il primo tempo, ma senza impensierire eccessivamente Allegranti. Il primo tempo si chiude allora sul risultato di parità, con gli animi già ampiamente accesi per l'episodio del rigore (con annesso rosso). Nella ripresa la gara si infiamma ulteriormente: Mazzolli e Nassi vanno a contrasto, col secondo che trattiene il primo. Il centrocampista della Fortis si lascia andare ad una reazione prontamente ravvisata dall'arbitro e sanzionata col rosso diretto. I padroni di casa si ritrovano in nove e a questo punto la Sinalunghese accelera i ritmi del proprio gioco alla ricerca del sorpasso: e invece i senesi vengono castigati in contropiede. Al 62' infatti Bruni manda in profondità Serotti che indovina la conclusione e batte Marini, facendo esplodere il catino rovente del Romanelli: due a uno in nove contro undici con ancora mezzora da giocare. Chini si rifugia dietro, aspettando gli ospiti con due linee compattissime davanti al suo estremo difensore. La Sinalunghese ruggisce di rabbia e vuole evitare l'umiliazione di incassare la sconfitta nonostante due uomini in più: ma Allegranti risponde alla grandissima su Doka e Achaval in pieno recupero, dicendo no alle speranze rossoblù di rimettere in piedi un match clamorosamente vinto dalla formazione di Borgo San Lorenzo. Al fischio finale si scatena la festa sulle tribune: la Fortis manda un segnale a tutto il campionato vincendo la partita più complicata della stagione, mentre la Sinalunghese ha molto, moltissimo da recriminare per la poca incisività sotto porta nonostante gli ampi spazi derivati dalle due espulsioni. Alle volte il cuore fa la differenza.