CHIANTIGIANA: Pupilli, Saventi, Ciolli, Bettoni, Ticci, Zefi, Casucci (75' Squarcia), Barontini, Nieri (71' Imperato), Taflaj, Cicali. A disp.: Comparini, Longo, Burchi, Natali, Pazienza, . All.: Ceccatelli Filippo
FORTIS JUVENTUS: Allegranti, Zoppi, Mazzolli, Calzolai, Barbero, Gurioli, Steccato (90' Petrucci), Gori (65' Cassai S.), Guidotti (65' Fofi), Serotti, Bruni (84' Costa). A disp.: Gherardi, Marucelli, Bonifazi, Bianchi, Gualandi. All.: Chini Giacomo
ARBITRO: Emanuele Orlandi di Siracusa
NOTE: Espulsi Bettoni per doppia ammonizione, Barbero per doppia ammonizione. Ammoniti Zefi, Bruni.Occasione sprecata dalla Fortis. I biancoverdi di Chini vengono frenati da una buona Chiantigiana che conferma di poter mettere in difficoltà chiunque sul proprio, complicatissimo terreno di gioco. Il pari serve più alla squadra di Polidori per guadagnare un punticino sulla zona calda, mentre la Fortis non approfitta della caduta della capolista Figline rispetto alla quale guadagna solo un punto. La gara è equilibrata: i mugellani ci provano con un buon cross che trova il colpo di testa di Steccato, pallone che non inquadra la porta. I locali rispondono con un tentativo del loro fuoriclasse Casucci che però non può far male ad Allegranti. A fronte dello spettacolo piuttosto contenuto, il divertimento lo regala il tabellino alla voce espulsi : al 41' Barbero si fa beccare dal direttore di gara mentre commette gioco violento nei confronti di un avversario a gioco fermo. Un gesto ingenuo e decisamente da evitare, che condanna la squadra di chini all'inferiorità numerica già prima dell'intervallo. Nella ripresa la squadra di casa, facilitata anche dall'uomo in più, si rifà viva in avanti: Taflaj semina il panico in area biancoverde e calcia con sicurezza verso la porta di Allegranti, ma il numero uno mugellano neutralizza e salva i suoi. La superiorità numerica della Chiantigiana dura pochissimo: al 56' Bettoni rimedia il secondo giallo e lascia anche i suoi in dieci. Nervi tesi, più spazio in campo per le due formazioni che potrebbero far loro l'intera posta: la Fortis alza la voce e prova anche a innescare Bruni e Guidotti decisamente non in giornata. Le due punte infatti toccano pochi palloni e non graffiano la retroguardia amaranto. Dopo quattro intensi minuti di recupero arriva il fischio del signor Orlandi giunto da lontano (dalla sezione di Siracusa): zero a zero, non troppo calcio e molto nervosismo a contraddistinguere un anticipo che mostra le imperfezioni della Fortis e la compattezza della Chiantigiana.