GRASSINA: Cecchi, Mulas, Petrioli, Alfarano, Marconi, Salvadori, Piras (65' Carcani T.), Mannella (86' Viligiardi), Castellani (30' Magnolfi), Rosi, Imperatrice (79' Bagnai). A disp.: Lombardini, Rocchini, Manecchi, Rosi, Micchi. All.: Pozzi Nicola
ANTELLA 99: D Ambrosio, Pacini Al., Grattarola, Bartolini (84' Giannini), Vitale (90' Manetti Sac.), Mignani, Picchi, Sottili (46' Franchi), Palaj, Mazzoni, Liberati (65' D Angelo). A disp.: Bargagli, Magnolfi, Manetti Sam., Martini, Bandini. All.: Alari Stefano
ARBITRO: Davide Ammannati di Firenze
NOTE: Espulso Salvadori. Ammoniti Rosi, Micchi, Mignani, Sottili, Palaj.Un punticino che serve a poco per il Grassina, se non per interrompere l'emorragia di sconfitte. La gara con l'Antella il ritorno del derby più sentito di Firenze Sud dopo due anni e mezzo di astinenza. Consueto pubblico calorosissimo Sugli spalti, soprattutto da parte dei rossoverdi, fumogeni a piovere e grande dimostrazione di passione. Ma zero Gol punto Questa è L'amarezza Maggiore rispetto a una partita nella quale il Grassina avrebbe dovuto è potuto Cogliere i tre punti anche nonostante 60 minuti di inferiorità numerica. I biancocelesti di Alari invece si prendono il pari rinunciando quasi ad attaccare. La gara vede da subito i rossoverdi affidarsi ai nuovi acquisti: Imperatrice, Castellani e Piras sono tutti titolari nel 4-2-3-1 di Pozzi, mentre per Alari ci sono Mazzoni e Liberati ai lati di Palaj. Parte forte la squadra rossoverde; Imperatrice si accentra e scarica il destro, centrale. Poco dopo Piras propone un buon cross da destra su cui Mannella arriva col mancino dopo un disimpegno svirgolato dalla difesa biancoceleste, ma calcia debole. Al 17' ci prova anche Petrioli con un cross che diventa un tiro: D'Ambrosio smanaccia. Al 25' occasione anche per Castellani che arriva con un colpo di tacco sul cross di Piras, ma non dà abbastanza forza alla conclusione. Il Grassina meriterebbe il vantaggio e invece si fa male da solo alla mezzora: Salvadori nel tentativo di ripulire un pallone piuttosto leggibile sbaglia lo stop, Mazzoni gli ruba la sfera e si invola, e a quel punto il centralone di casa può solo stenderlo al limite dell'area. Rosso diretto inevitabile e punizione dal limite per l'Antella: Mazzoni calcia forte ma centrale, Cecchi blocca. Nel frattempo Pozzi corre ai ripari e inserisce Magnolfi al posto di Castellani per recuperare un centrale difensivo. C'è tempo per un affondo e diagonale di Piras, bloccato da D'Ambrosio. Nella ripresa il Grassina non sembra giocare in inferiorità numerica: squadra corta, pressing organizzato e tentativi di rendersi pericoloso, per il team di casa. Imperatrice guarda la porta e spara da posizione defilata cercando il palo lontano, ma trova la risposta del portiere ospite. Poco dopo si sveglia l'Antella con l'unico tiro firmato Palaj: l'albanese riceve in verticale, fa perno su Marconi e va col mancino, fuori di poco. Passano i minuti: il Grassina comincia a sentire la stanchezza, ma non rinuncia ad attaccare: fuori Piras, dentro Carcani. L'Antella prende in considerazione l'ipotesi del pareggio e non affonda nonostante l'uomo in più. Al 70' Mulas scherza con tutta la catena mancina avversaria e serve un bignè a Mannella all'altezza del limite dell'area, ma il piazzato del numero otto finisce fuori per questione di centimetri. Stavolta D'Ambrosio può solo soffiare sul pallone. Nel finale ci prova ancora Alessio Rosi che raccoglie un rimpallo da corner e va col destro, senza pretese, sul fondo. Un peccato, per il Grassina, che mette in piedi l'ennesima buona prestazione senza però trovare i tre punti e chiude il girone d'andata ancora ultimo in classifica. L'Antella si accontenta del pari: un po' rinunciataria, la squadra di Alari.
LE PAGELLE
GRASSINA
CECCHI: 6 Non troppo impegnato dal rinunciatario attacco ospite, deve solo accartocciarsi per bloccare la punizione di Mazzoni che non gli porta grosse preoccupazioni.
MULAS: 6.5 Spinta e dinamismo sulla destra, viene alzato al livello dei centrocampisti nel quarto d'ora finale e non rinuncia mai al tentativo di dare profondità alla squadra. Ha ancora enormi margini di miglioramento.
MARCONI: 6 Palaj lo aggira in una sola occasione. Per il resto controlla l'attaccante ospite senza particolari sussulti e comanda con ordine la difesa con la fascia al braccio dopo il rosso a Salvadori.
SALVADORI: 5 Da lui non ci si attendono questi errori. Superficiale nello stop, manda davanti alla porta Mazzoni e può solo stenderlo per evitare che gli avversari passino in vantaggio.
PETRIOLI: 6.5 Gamba e piede educato. Non rischia mai su Liberati ed è spesso lui a costringere l'avversario a rincorrere. Propizia un paio di occasioni con cross sempre tesi, su cui l'attacco è in ritardo.
PIRAS: 6.5 Fra i migliori nel primo tempo, l'esperto centrocampista sardo propone buoni spunti sulla destra e dimostra già di avere buona intesa con Mulas. Esce stremato poco dopo l'ora di gioco (65' Carcani: 6 Sponde e lavoro sporco. Non demerita).
ALFARANO: 7 Dirige l'orchestra, smista il traffico, gioca anche col fisico se necessario. Il giovane centrocampista si è preso definitivamente la cabina di regia del Grassina e comincia a diventare metronomo con buoni tempi di gioco: manda Franchi e Sottili in apnea più volte.
MANNELLA: 6 In crescita. Pulito nelle verticalizzazioni, può far meglio però quando calcia, perché nelle due occasioni avute non punge granchè (86' Viligiardi: sv).
IMPERATRICE: 6.5 C'è tecnica, e nemmeno poca. Il nuovo acquisto rossoverde convince già per rapidità e dribbling, si presenta pure al tiro contro D'Ambrosio ma viene neutralizzato due volte. Niente male, come esordio (75' Bagnai: sv).
ROSI ALESSIO: 6.5 Prestazione generosissima in avanti. Parte trequartista, prosegue punta, finisce da esterno mancino dopo l'ingresso di Carcani. Con una costante: corre come se non ci fosse un domani e perde pochissimi palloni, attirandosi spesso il raddoppio.
CASTELLANI: 6 Non ha novanta minuti nelle gambe, ma riesce comunque a farsi notare nella mezzora in cui viene utilizzato. Un paio di duelli aerei e soprattutto il tacco volante su cross di Piras: se quella palla fosse entrata sarebbe venuto giù il Pazzagli (30' Magnolfi: 6 Grintoso dietro, concede poco).
ANTELLA
D'AMBROSIO: 6 Buoni interventi sulle conclusioni rossoverdi, disinnesca le conclusioni di Imperatrice e Mannella.
PACINI: 5.5 Concreto, cerca di non badare troppo all'estetica. Ma patisce le folate di Imperatrice dalla sua parte. Ha una mezza occasione su calcio d'angolo ma non è abbastanza convinto nel concludere verso la porta.
VITALE: 6.5 Imposta da dietro quando può, ma la maggior parte delle volte preferisce appoggiarsi largo da Grattarola o lanciare direttamente sugli esterni alti (90' Manetti Sacha: sv).
MIGNANI: 5.5 Molti falli, in ritardo più di una volta sul pallone: rimedia un giallo inevitabile.
GRATTAROLA: 6 Anche lui, come Pacini, ha di fronte un cliente scomodo, ma soffre Piras solo in alcune fasi del primo tempo. Per il resto controlla anche per via del calo di ossigeno dei padroni di casa.
SOTTILI: 5 Rischia seriamente l'espulsione: già ammonito, stende Mulas in percussione solitaria e va vicino a rimediare il secondo giallo. Alari, intelligentemente, lo sostituisce all'intervallo (46' Franchi: 5.5 Si vede poco),
BARTOLINI: 5.5 Non esce vincitore dal duello con Alfarano in mezzo al campo: anzi, spesso è in ritardo sul play del Grassina (84' Giannini: sv).
PICCHI: 5.5 Non troppo coinvolto nel gioco degli ospiti, pensa più che altro alla fase di interdizione senza troppi risultati.
MAZZONI: 6.5 Il migliore dei suoi. Mancino raffinato e velenoso su punizione, anche se centrale per Cecchi. Nella ripresa inventa come può anche se viene raddoppiato in più di una circostanza. Non male anche sui calci piazzati.
PALAJ: 5.5 Riesce a smarcarsi dall'attenta guardia locale solo a inizio ripresa, quando fa perno su Marconi e si gira col mancino, ma manda fuori. Poi molta corsa a vuoto.
LIBERATI: 5.5 Con gli Juniores è una sentenza, una scheggia impazzita. Stavolta invece si infrange contro l'ottimo Petrioli che non gli concede nulla. Si spegne presto (65' D'Angelo: 5.5 Pochi palloni toccati).
ARBITRO
AMMANNATI di FIRENZE: 5 Il rosso a Salvadori è ineccepibile. Però Sottili nel primo tempo atterra Mulas e non riceve il secondo giallo: poteva starci eccome. La gestione dei cartellini nella ripresa non è comprensibilissima: ne mancano almeno tre.