RETI: Iannello, Fejzaj, Dal Poggetto
Facendo proprio il motto la morte ha da trovarci vivi (dentro metafora eh!), il Lammari dimostra tutta la sua vitalità, la sua voglia di lottare fino all'ultimo per l'obiettivo della permanenza in categoria e infligge un ko pesante negli equilibri del girone di play-out superando la Cuoiopelli per 2-1. La vittoria dei lucchesi arriva dopo una classica gara dai due volti: nel primo tempo decisamente meglio il team di Dianda, che sii porta sul doppio vantaggio e soffre solo nel finale; nel secondo tempo invece gli ospiti dominano il gioco ma non sfondano dalle parti di Mazzotta, anche se dopo aver dimezzato lo svantaggio i conciari si rammaricano per il palo colpito da Baroncini all'87'. La posta in palio aleggia sul bellissimo campo di Lammari ma non blocca lo slancio iniziale dei padroni di casa che dopo appena 1' si rendono molto pericolosi: in occasione del primo giro-palla dal basso degli ospiti Posarelli intercetta il pallone e si invola verso la porta difesa da Brogi, il numero 9 tenta però il tiro anziché l'aggiramento dell'estremo difensore ospite ma finisce per sbatterci contro. Al 15' spazio invece per il colpo di testa di Rolla su punizione laterale, il pallone sfiora il palo con Brogi fermo. Il Lammari insiste e dopo 4', da un angolo, la difesa delle Cuoiopelli respinge fuori il pallone, proprio nella zona di Fejzaj che, con un superbo pallonetto, beffa il portiere rivale e porta avanti i suoi, 1-0. Gli ospiti accusano il colpo, i ragazzi di Dianda intuiscono che il momento è propizio per colpire e al 23' piazzano il colpo del raddoppio: Posarelli aziona la sua velocità, entra in area ospite e viene atterrato, l'arbitro indica il dischetto sul quale si porta Iannello che non sbaglia, 2-0. I lucchesi sono poi abili nel gestire la successiva fase di gioco contenendo la voglia di rivalsa degli ospiti, fino al 44' quando, sugli sviluppi di un corner, Conforti in proiezione offensiva spara alle stelle da ottima posizione il pallone del potenziale due a uno. Nel secondo tempo, come anticipato, la gara compie un'inversione a u , e dopo 45' molto favorevoli ai locali sono gli ospiti a prendere in mano il gioco. Al 52' peraltro arriva il gol della Cuoiopelli che infiamma il match: Dal Poggetto si propone con un'incursione per vie centrali finalizzata da un diagonale vincente che supera Mazzotta, 2-1. Da qui in poi la squadra di Bicchieri tiene palla e schiaccia sulla difensiva il Lammari, che però adotta una scelta consapevole in questo modo, difendendo compatto e agendo pericolosamente di rimessa. Al 57' ad esempio Posarelli parte in fuga solitaria e, dopo aver fatto convergere su di sé alcuni avversari, libera Serafini scaricando il pallone in suo favore, il tiro di quest'ultimo però sfiora soltanto il palo della porta ospite. Nella fase di gioco successiva si segnalano numerosi corner in favore degli ospiti e diverse conclusioni dalla media distanza che però non inquadrano mai il bersaglio. All'80' i locali tornano invece a pungere in avanti con un'altra azione personale di Fejzaj che arriva al tiro, neutralizzato da Brogi. Dopo 5' il solito Posarelli libera invece per la conclusione Pizzolante che, a porta quasi sguarnita, spreca il possibile colpo del ko. La gara resta quindi in bilico e all'87', sul ribaltamento di fronte, la Cuoiopelli va vicinissima al pareggio con un'azione insistita, che origina una mischia in area locale, risolta dal tiro di Baroncini - una sorta di rigore in movimento - che impatta in pieno il palo a Mazzotta battuto. Si lotta, si soffre e si spera fino al 96', ma il triplice fischio consegna al Lammari una vittoria preziosissima. I ragazzi di Dianda guardano così con fiducia ai prossimi tre impegni in programma, due dei quali saranno fra le mura amiche. Si parte sabato prossimo contro il Porta Romana, e il 3-3 dell'andata promette scintille.
Calciatoripiù: Fejzaj e Martini (Lammari); Dal Poggetto e Citti (Cuoiopelli).