RETI: Bombardieri, Lovari, Marrazzo
Costretta a inseguire fin dal primo giro di giostra, l'Aquila acciuffa prima e poi ribalta l'Olbia, prendendosi i tre punti che confermano l'ottimo momento di forma dei ragazzi di Magni, in costante crescita nelle ultime settimane. Avvio con shock incluso per i locali: al 1' Marrazzo riceve palla da Muzzu che ruba palla agli avversari e segna, fra le proteste degli aretini per una più che sospetta posizione di off-side del numero undici sardo. L'Aquila è bravissima nel metabolizzare il colpo in fretta e iniziare a proporre il suo gioco che al 16' produce i frutti: Vichi manda in porta Bombardieri che si inserisce fra le linee e supera Riccio per l'uno a uno. Dopo averne creato i presupposti sul finire del primo tempo, l'Aquila rende il gol a freddo agli avversari in avvio di ripresa, trovando il gol del raddoppio con Lovari, il cui tiro potente e preciso da appena fuori area sancisce il definitivo due a uno. Nel tempo che resta però la gara resta viva e propone emozioni, l'Olbia infatti ci prova e al 64' spaventa gli avversari con una traversa colpita da Marini, direttamente da calcio piazzato. Nel frattempo l'Aquila continua ad attaccare alla ricerca edl terzo gol, soltanto sfiorato però da un'azione ben costruita dal tandem Nyamsi-Vignoli che sfuma sul più bello. Può comunque bastare così ai rossoblù che centrano un successo tanto prezioso quanto meritato.