SESTESE: Testaguzza, Nuti, Bravi, Papucci, Bottai, Papini, Gocaj, Urbinati, Fiorentino, Garzi, Ferroni. A disp.: Giusti, Alickaj, Giuliani, Macchinelli, Corigliano, Terrosi, Bracale, Boschi, Pelagatti. All.: Rossi Alessandro
NAVACCHIO ZAMBRA: Becherini, Virgili, Silvestri, Galli, Dalle Luche, Pistolesi, Spanu, Guelfi, Chisalita, Borsacchi, Cocucci. A disp.: Cocozza, Mancino, Tincani, Taccini, Berrugi, Paoletti, Ghimenti, Panicucci. All.: Chicca Federico
RETI: Autorete, Dalle Luche
Resta male la Sestese che sulla sirena sbaglia il rigore della salvezza quasi matematica (superlativo Becherini su Fiorentino); resta male lo Zambra capace di passare avanti al Torrini con un colpo di testa di Dalle Luche; e soprattutto resta male lo Sporting Arno che dopo aver perso con entrambe vede le rivali allontanarsi a braccetto e destinarlo a un ruolo delicato, quello della vittima designata: se sabato perderà a Sesto, sarà matematicamente retrocesso con due giornate d'anticipo (d'altra parte alla Sestese basta un pari per salvarsi). A questo prepara la classifica dopo l'1-1 della terza del triangolare, segnata dall'assenza del capitano Taccini nelle schiere dello Zambra e dall'avvio intenso della Sestese che sfiora per due volte il vantaggio calciando dallo spazio compreso tra il limite e i venti metri; va però male sia a Garzi sia a Fiorentino, traversa per entrambi. Poiché fatica a entrare nell'area rossoblù, lo Zambra ci prova dalla stessa distanza: Testaguzza alza sulla traversa il tiro insidioso di Dalle Luche, Cocucci e Guelfi non trovano lo specchio. Si va all'intervallo sullo 0-0 che però in avvio di ripresa lascia spazio al vantaggio ospite: sull'angolo di Cocucci la difesa si scorda di Dalle Luche che di testa condanna Testaguzza. Nei 5' successivi la Sestese sbanda e lo Zambra sfiora il raddoppio che forse avrebbe potuto cambiare il senso della stagione: Testaguzza però s'oppone sia a Berrugi partito da metà campo per spaccare l'ultima linea avversaria sia a Tincani che aveva cercato il primo palo col mancino. Poi la Sestese prende fiato e pareggia: Becherini legge male la dinamica dell'azione e, valutando come un passaggio volontario di un compagno quella che in realtà è una deviazione pulita sul tiro-cross di Terrosi, pensa che non gli sia consentito toccare il pallone con le mani; l'improbabile colpo di testa per cui opta in alternativa vale però l'autorete del pari. Per riscattarsi ha bisogno dell'ultima azione nella quale la Sestese costruisce la miglior opportunità per il successo, merito della volata di Pelagatti steso in area da Galli dopo il quarto dribbling: la parata sul rigore di Fiorentino che poi lo travolge e vanifica la respinta vincente vale un punto preziosissimo. E ora lo Zambra può piazzarsi in poltrona a fare due conti mentre va in scena la seconda sfida tra le due rivali.
Calciatoripiù: Nuti, Papucci, Pettini, Pelagatti (Sestese).