RETI: Steffich, Bertola
L'antiCattolica veste il bianco e il rosso e dimora in provincia di Lucca; lo ufficializzano le due reti che nel finale decidono la sfida tra Capezzano e Zenith Prato; e alla fine dell'andata la classifica è quella d'un quadrangolare classico, nove-sei-tre-zero. Consapevole che dopo la sconfitta di Soffiano non avrà una terza occasione, il Capezzano parte forte e nel primo quarto d'ora si porta due volte al tiro: va male però sia a Mattioli sia a Steffich, stranamente poco pungenti. Poi viene fuori la Zenith che al 15' esatto sfiora a sua volta il vantaggio: ostacolato da Lazzeri, Faggi alza sopra la sbarra un colpo di testa da un paio di metri. Lazzeri è di nuovo al centro dell'azione pericolosa successiva, stavolta da protagonista assoluto: ci vuole una superparata di Dovichi per togliere dall'incrocio la sua punizione da trenta metri. Consapevole che il Capezzano s'è abbassato troppo e che invece per coltivare sogni di primato deve obbligatoriamente vincere, in avvio di ripresa Limetti cambia sistema di gioco e la Zenith s'abbassa: Avella però è di nuovo attento prima su Steffich, poi su Mattioli e infine su Pighini e tiene i suoi agganciati allo 0-0. Sul fronte opposto Arcangeli prova a schiodarlo con un'altra punizione, stavolta dal limite sopra la barriera: di nuovo superlativo Dovichi a salvare in angolo. E poi il Capezzano passa in fondo a un'azione imbastita palla a terra proprio da Dovichi: la rifinisce Campera che dalla trequarti innesca Steffich con un filtrante verticale; Avella in uscita salva sul primo tentativo ma s'inchina al secondo. La reazione della Zenith passa da una progressione di Mari che prende il tempo alla difesa grazie a un paio di rimpalli ma poi grazia Dovichi alzando la mira oltre il bersaglio; e allo scadere il Capezzano raddoppia, merito di Bertola che sbuca sul secondo palo e incrocia di testa la punizione perfetta di Sarno. E per una squadra che finisce con addirittura quattro 2007 in campo (nell'ultima mezz'ora Simonelli, Baroni e Tomei fanno compagnia a Tofanelli partito titolare) è un segno di personalità esplosiva.
Calciatoripiù: Bertola, Steffich, Tofanelli (Capezzano P.), Aiello, Gori (Zenith Prato).