AFFRICO: Croce, Baroncini, Conti, Palazzini, Pescucci, Chelli, Pisco, Manzini, Lombardi Lapo, Biba, Cappelli. A disp.: Volpi, Crisci, Consumi, Grillo, Kodra, Vitali, . All.: Bambi Lorenzo
ARMANDO PICCHI: Molinari, Biondi, Fecchi, Di Noto, Cirinei, Agasi, Simonini, Di Quirico, Volpi, D Amico, Marianelli. A disp.: Vinciguerra, Filippi, Giuntini, Carbonell, Arigoni, Orsini, Cerri, . All.: Frediani Federico
RETI: Lombardi Lapo, Lombardi Lapo, Kodra, Lombardi Lapo, Cappelli
Si salda di nuovo la coppia dietro il Tau inarrivabile: battendo 5-0 l'Armando Picchi (Lombardi ne fa tre, tredici totali in categoria ai quali aggiungerne tre nell'élite) l'Affrico agguanta lo Scandicci con cui condivide il secondo posto del girone. L'avvio, con Volpi libero ma impreciso davanti alla porta, lascia presagire una sfida più equilibrata di quella che si rivelerà alla fine; all'Affrico bastano infatti 10' scarsi per piazzarsi nella trequarti avversaria e costruire una marea d'occasioni. Si comincia col cambio di campo di Lombardi che innesca il destro al volo di Baroncini, fuori; non passa neppure Cappelli che divide in due la difesa avversaria ma poi conclude il contropiede all'apparenza vincente sparando su Molinari in uscita. Al terzo tentativo però l'Affrico passa: Biba scende a sinistra, calamita un paio d'avversari e poi intreccia un filtrante per Lombardi che taglia al centro dall'esterno e di punta anticipa il portiere. L'Armando Picchi si smonta e in 3' subisce anche il raddoppio: lo segna di nuovo Lombardi che sgraffigna il pallone alla difesa dopo un'incomprensione col portiere e deposita nella porta spalancata. La tripletta potrebbe prender forma già prima dell'intervallo, ma dopo due buoni il terzo tentativo gli dice male: leggermente lungo, il controllo sul filtrante profondo si spenge tra i guantoni di Molinari in uscita. Dopo la pausa l'Armando Picchi sembra essersi ridestato, attento Croce sull'iniziativa di Marianelli, ma l'Affrico gestisce senza problemi e a metà frazione allunga: Cappelli conquista il possesso su una punizione mal gestita dal Picchi, si lancia verso la porta resistendo a tre falli e poi supera Molinari per la terza volta. 10' e la tripletta annunciata finalmente si disvela: c'è di nuovo la deviazione vincente di Lombardi sull'ennesimo traversone di Biba sceso stavolta a destra. Poi l'Affrico macchia la propria gara con una sciocchezza evitabilissima, l'espulsione di Pescucci che già ammonito protesta con Cozzi per un fallo che molto probabilmente non aveva commesso: aveva ragione ma avrebbe dovuto voltarsi e andarsene, un'espulsione sul 4-0 brucia più di un errore ininfluente. A rendere un po' meno aspro il finale ci pensa Kodra che sfrutta l'azione irresistibile di Vitali per fissare il punteggio sul 5-0. E la lotta per la piazza d'onore è apertissima.