Conoscendo le squadre, il pareggio a reti bianche fra Pistoia Nord e Pescia può tranquillamente definirsi un evento più unico che raro. Nei fatti, però, la partita è stata pressoché avara di emozioni e molto bloccata nella zona nevralgica del campo, con tutti i giovani protagonisti più intenti a studiarsi e ad annullarsi a vicenda piuttosto che a tentare l'affondo decisivo. Il primo tempo inizia subito all'insegna dell'equilibrio e la prima occasione arriva dopo dieci minuti dal fischio d'inizio: a provare a rompere il ghiaccio ci pensa Bartolini, ma il suo tiro finisce a lato. La risposta del Pistoia Nord non si fa attendere ed è targata Naim, col ragazzo numero 18 che si procura due buone occasioni da rete senza tuttavia riuscire a pungere: nella prima circostanza la sua conclusione si perde a lato, poco dopo invece scalda i guantoni a un attento Pieroni. Al rientro in campo per il secondo parziale è il Pescia ad approcciare meglio la contesa alzando il proprio baricentro e provando a pungere con Pollastrini direttamente da calcio di punizione, ma la sua esecuzione risulta di poco imprecisa. Con un gran intervento di Pizza a togliere la palla dall'angolino basso si chiude dunque un secondo tempo forse ancora più bloccato del primo. Di occasioni importanti negli ultimi venti minuti di gioco se ne vede solo una, ma è colossale. I ragazzi di mister Riccardo Dotti cestinano il potenziale 1-0 con Bircaj che, lasciato solo di colpire a due metri dalla linea di porta, spara clamorosamente alto sopra la traversa. 0-0, un punto a testa e poche emozioni: il riassunto della partita fra Pistoia Nord e Pescia può condensarsi in queste parole.
Calciatoripiù: Naim (Pistoia Nord); Ukaku, Pollastrini (Pescia).