RETI: Cecchi, Oliarca, Cecchi
Classica partita da chi sbaglia paga quella giocata all'impianto G.Paoli di Firenze tra la squadra locale e la Folgor Calenzano che ha visto gli ospiti avere più predominio del campo, più occasioni da gol, più possesso palla ed in generale più possibilità di risultare vittoriosi ma il risultato sul campo alla fine è stato ben diverso e ha premiato un coriaceo Firenze Ovest, che è riuscito a sfruttare mirabilmente tutte le occasioni che gli sono capitate. Il risultato finale è decisamente figlio del primo tempo ed anzi degli ultimi 5' del primo parziale quando, dopo 15 minuti di niente e con due squadre che si stavano annullando a vicenda, lo strapotere fisico di Cecchi (autentico incubo del Calenzano nel primo tempo) innesca in 5' appunto tre azioni fotocopia sulla destra che portano a tutte le segnature del Firenze Ovest: Al 17' una sua prepotente volata in fascia lo porta a tirare da posizione molto decentrata, Acciai respinge proprio sul corpo di Oliarca per il più classico degli autogol. Al 18' e 20' Cecchi si mette in proprio e replica con due discese identiche sulla sua fascia prediletta, sfoderando poi due precisi tiri sul palo lontano della porta difesa da Acciai che nulla può. In cinque minuti il risultato diventa 3-0; sicuramente c'è qualcosa da registrare nella frastornata difesa Calenzanese. Il primo tempo si chiude qui. Il secondo e il terzo tempo sono molto simili e vedono un Calenzano, ferito e desideroso di rivalsa, forzare in tutti i modi possibili la difesa del Firenze Ovest. Un azzeccato cambio di marcatura del Calenzano intanto limita fortemente Cecchi nelle sue azioni di attacco, disinnescando sul nascere le pericolose volate della forte alla dell'Ovest. La squadra Calenzanese preme per tutti i restanti 40 minuti riuscendo però a sbagliare veramente troppe occasioni, peraltro costruite anche con buone trame di gioco. Eppure il secondo tempo era cominciato bene con il gol di Oliarca al 7', lesto a sfruttare da pochi passi un calcio d'angolo e a riaprire la partita. Poi solo azioni sfumate al 9', 12', 16', 17' e al 18' con tiri poco precisi, appuntamenti sfiorati di millimetri, ultimi passaggi mancati di un soffio o azioni testarde con compagni liberi da servire. Il terzo tempo mette in scena la sfida tra Innocenti e tutta la difesa del Firenze Ovest. La talentuosa ala del Calenzano infatti crea (spesso anche con pregevoli azioni personali) almeno 4 nitide occasioni da gol sempre vanificate da sfortuna e imprecisione. Al 1' trova spazio tra le maglie della difesa e spara un potente tiro che ha il solo difetto di essere troppo centrale. Al 6' si libera benissimo al tiro da favorevolissima posizione tirando però alto. Al 7' raccoglie un delizioso invito di Landi in area di rigore centrando però il portiere Zampieri da pochi metri, mentre al 12' si libera con abilità di una doppia marcatura, presentandosi nuovamente davanti a Zampieri e sparando disgraziatamente ancora alto. Troppi errori anche per il morale del Calenzano che, stanco ed un po' demoralizzato dai gol che non arrivano, cala il ritmo e permette ai locali di traghettare il risultato a casa. Complimenti al Firenze Ovest che vince una partita soffrendo e credendoci fino alla fine. Il Calenzano non demerita, anche se occorreranno sessioni supplementari di tiro al bersaglio per evitare altre simili delusioni. Calcitoripiù: Cecchi, Nicotra, Zampieri (Firenze Ovest); Oliarca, Magurno, Mazzanti (Folgor Calenzano).