RETI: Baldi, Torracchi, Rondoni, Belli, Autorete, Mazzanti, Landi, Landi, Landi, Lazzerini M.
Iniziamo dalla fine, ovvero dal commentare i presunti migliori in campo. Presunti, perchè quando si assiste a un match di questa qualità, con ragazzi dotati di simile tecnica, con qualità di palleggio non comuni, con un'intensità tale da non potere riprendere fiato e con due squadre tatticamente preparate da due ottimi allenatori, è molto molto arduo scegliere in quanto tutti, ma proprio tutti, si sono distinti. Per il Calenzano si può citare Landi: un condensato di velocità, dribbling secco, tiro potente ed assoluta imprevedibilità in attacco, autore di una fantastica tripletta. E che dire di Lazzerini, motore e cervello del centrocampo rossoblù che gestisce con classe, corsa e tanta garra le geometrie della sua squadra, per non parlare di Notari che, anche se rimane a secco (e capita molto ma molto raramente), sportella per 65' di fila con la difesa dello Zenith, non mollando mai un centimetro, con un'intensità e una dedizione alla causa che davvero colpisce. La qualità dello Zenith è identica: devo citarne qualcuno per dovere di cronaca, ma vedere giocare Belli, Torracchi, Moschini, Rondoni, Baldi (vorrete perdonarmi se non riesco a citare tutti) è gioia e divertimento e fa capire perché il calcio è lo sport più bello del mondo. Sono certo che queste due squadre avranno un luminoso futuro nei prossimi anni e nelle categorie che andranno ad affrontare e giocare. La partita è stata a rischio coronarico. Abbiamo visto di tutto: gol di tutti i tipi, ribaltamenti di risultato, ripartenze, autogol, parate, tecnica, polmoni e tricchetracche . Proviamo a fare una cronostoria adeguata. Il Primo tempo finisce 2-1. I gol sono tutti di pregevole fattura. Inizia Torracchi che stacca un imperioso colpo di testa su tiro d'angolo calciato da Moschini. Un gesto di potenza fisica impossibile da non notare. Risponde Landi con il primo dei suoi tre gioielli: parte da centrocampo palla al piede e, tra progressione di corsa, finte, controfinte e dribbling secchi, sorprende tutta la difesa dello Zenith e batte Mencancini presentandosi da solo. Chapeau Landi! Il 2-1 Zenith è una azione di contropiede che porta Baldi a battere Braccini in disperata uscita con un delizioso pallonetto. Secondo tempo e si accendono fuochi d'artificio. Un 2-2 da raccontare insomma. Al 5' un tiro dal limite di Belli non viene trattenuto da Braccini con palla che beffardamente rotola con cinica lentezza in porta. Siamo 3-1 ed il Calenzano traballa un po'. Ma ecco riapparire Landi con la sua seconda stoccata. Siamo al 10' quando una bella azione condotta da Finotello, accende sulla destra Notari che ingaggia con il proprio marcatore e trova lo spazio per un meraviglioso cross che Landi addomestica in area, con un gran controllo di palla, per poi eseguire un tiro da biliardo sul secondo palo con Mencancini preso in perfetto contropiede. Il 3-2 è servito! Al 14' la Zenith risponde e tenta di chiudere la partita: l'ottima e coordinata azione in pressing sulla difesa del Calenzano, porta Rondoni a sparare il suo destro dal limite. La palla sarebbe destinata fuori ma Frosali la tocca quel tanto che basta per rimettere la palla in traiettoria e spiazzare il proprio portiere. Calenzano sfortunato e ora nuovamente sotto di due gol, e siamo quasi alla fine del secondo tempo. E Lazzerini? Lazzerini, all'ultimo minuto della frazione, si inventa il gol del 3-4: ingaggia a centrocampo, avanza, si libera del suo avversario ed effettua un preciso destro a giro dal limite che si infila a fil di palo, poco sotto il sette . Tanta, tanta roba cari ascoltatori vicini e lontani. La terza frazione promette bene. Si comincia subito con un tiro di poco alto di Baldi e con il Calenzano che la vuole vincere. Perché la Zenith no? Landi cala il suo imperioso tris al 4': si invola sulla sinistra e questa volta decide di non andare in percussione ma di tirare da fuori area. Faccio un paragone così capite bene: il classico tiro di Insigne del Napoli avete presente? 4-4 e tutto da rifare. Il Calenzano prova il sorpasso: al 6' Notari in mischia manca di un nulla il colpo e viene anticipato. Al 8' Lazzerini spara dal limite con ottima risposta di Mencancini. Al 14' nuova perla di un ennesimo protagonista della partita (Mazzanti) che dal limite indovina un perfetto tiro che plana all'incrocio. Il Calenzano sorpassa 4-5. La Zenith sembra stanca ma una squadra così di qualità, il colpo in canna lo ha sempre: al 16' azione manovrata fuori area, palla all'accorrente Torracchi che scatena il destro. Braccini riesce a deviare ma, sui piedi di Rondoni che ribadisce con forza in rete, 5-5. Che le squadre siano stanche lo si vede in un paio di successivi contropiede per parte, falliti per poca lucidità. Basta così. Lo spettacolo visto può bastare. Grazie davvero ragazzi, e a presto!
Calciatoripiù: Landi, Lazzerini, Notari nell'ottima prova corale di tutto il Calenzano; Belli, Torracchi, Moschini e anche in questo caso l'intero collettivo della Zenith Prato.