RETI: Allori, Calistri, Quintana, Kolaj
Successo esterno dell'Academy Aglianese, che si impone sull'Avanguardia per quattro reti a zero. Partita più equilibrata di quanto non racconti il risultato finale. I padroni di casa hanno dato battaglia durante tutto l'incontro, specialmente nel primo tempo. Gli ospiti hanno capitalizzato in modo impeccabile le occasioni avute. Per l'Aglianese sono andati a segno Allori, Calistri Leonardo, Kolajh e Quintana. Partono subito forte i ragazzi di mister Nappini: Ferzaj appoggia al limite dell'area per Ezeekwu Elijah, che calcia di prima intenzione non trovando lo specchio della porta. Gli ospiti sembrano sorpresi dall'avvio deciso dell'Avanguardia e faticano a carburare. Al 12' l'arbitro concede un calcio di rigore a favore dei padroni di casa: dal dischetto si presenta Ferzaj, che alza troppo la conclusione mandando la sfera sopra la traversa. Clamorosa chance fallita per il vantaggio. A questo punto l'Aglianese prende coraggio e comincia ad attaccare. Al 22' Scatizzi va via sulla fascia e crossa per l'accorrente Bruni, che al volo impegna il portiere in una parata in due tempi. Cinque minuti più tardi arriva l'uno a zero ospite: lancio in verticale per Allori, che vince il duello con un difensore e solo davanti a Ezeekwu Daniel mette la palla all'angolino destro. Gara in discesa, dunque, per i ragazzi di mister Spagnesi, che se l'erano vista brutta nei minuti iniziali. Negli ultimi scampoli di primo tempo non si segnalano altri pericoli alle due porte e così le compagini vanno al riposo sull'uno a zero. La ripresa comincia con un'Aglianese più decisa e convinta a chiudere anzitempo l'incontro. Al 51' calcio d'angolo battuto da Dervishi a cercare Calistri Leonardo, che di testa nell'area piccola batte il portiere per il due a zero. Il doppio vantaggio rasserena gli ospiti, che adesso volano sulle ali dell'entusiasmo. Al 62' splendida discesa sulla destra da parte di Kolaj, che arriva ai venticinque metri e lascia partire un siluro imprendibile per Ezeekwu Daniel. La partita finisce sostanzialmente qui. Gli allenatori ricorrono anche ai cambi dalle panchine per dare un po' di minutaggio ad altri giocatori. Quasi a tempo scaduto arriva anche il quattro a zero, realizzato proprio dal subentrato Quintana, abile a sfruttare un'indecisione della retroguardia avversaria. Dopo due minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità.
Calciatoripiù: Ben Maarouf (Avanguardia) e Bruni (Academy Aglianese).