RETI: Lascialfari
Al Ribelli di Viaccia su un campo leggermente allentato si affrontano i padroni di casa in maglia bianca e pantaloncini rossi, scesi in campo con il 4-3-3, contro gli ospiti in maglia nera e striscia bianco-azzurra centrale e pantaloncini neri, che rispondono con un 4-4-2. Partono concentrati i padroni di casa e al 12' scaldano i guantoni di Tognoni. Capponi si incarica di calciare una punizione dalla linea di metà campo, il pallone spiove in area di rigore dove interviene di testa Forcinito che lo indirizza sotto la traversa chiamando l'estremo difensore ospite alla presa alta. Al 16' rispondono gli ospiti con Serra che vince un contrasto sull'out di sinistra e rimette un invitante pallone sul palo opposto per l'accorrente Lascialfari che di testa lo indirizza sul palo più lontano facendo finire la sfera fuori di un soffio. Al 24' si sblocca il risultato. Girolamo protegge un bel pallone dentro l'area di rigore, effettua un dribbling a rientrare e calcia a rete con il pallone teso e a pelo d'erba indirizzato sul palo più lontano, Urban interviene ma non trattiene permettendo ad un lesto Lascialfari di ribattere a rete per il momentaneo 0 a 1. La prima frazione di gioco termina con un sostanziale equilibrio in campo e senza grosse occasioni da entrambe le parti. Nella ripresa al 46' bella azione corale dei padroni di casa con Marku che scambia con il compagno di reparto Forcinito che apre intelligentemente sulla fascia destra per l'accorrente Ciccone che in area, invece di concludere direttamente a rete, prova a controllare il pallone permettendo al diretto avversario di anticiparlo allontanando definitivamente il pallone. Al 61' Buzukja si produce in un'azione solitaria sulla fascia sinistra del campo, serve la sfera in profondità per Marku che entra in area palla al piede supera il diretto avversario e rimette al centro un comodo pallone per l'accorrente Forcinito che prima di calciare a rete viene anticipato dal diretto avversario. Al 69' sono gli ospiti a rendersi pericolosi. Punizione dalla tre quarti di Ermellini che scodella un bel pallone al centro dell'area dove interviene di testa Madeo con la palla che finisce sul palo prima di essere definitivamente allontanata dalla difesa dei padroni di casa. Al 78' serpentina di Lascialfari che parte da fuori area e supera tre avversari ma al momento di calciare a rete si trova davanti Urban che in uscita con i piedi ribatte la conclusione deviando la sfera in angolo. All'80' ultimo brivido. Il solito Ermellini calcia una punizione dai trenta metri direttamente in area dove interviene di testa il neo entrato Spinelli che indirizza la palla verso la porta avversaria con la sfera che sbatte sulla parta inferiore delle traversa, rimbalza in campo dove interviene un provvidenziale Capponi che la allontana prima che un avversario la possa appoggiare comodamente in rete. Dopo tre minuti di recupero il direttore di gara signor Ponzalli, che ha ben diretto l'incontro, decreta la fine delle ostilità con i padroni di casa che hanno disputato una bella partita, seppur con molte defezioni in campo, di fronte ad una delle pretendenti per il titolo, tanto che avrebbero ampliamente meritando almeno di chiudere l'incontro con un pareggio.
Calciatoripiù . Nel Viaccia Aiazzi , una delle piacevoli soprese del match, seppur in un ruolo inedito, copre bene la fascia di competenza e non lascia nulla al proprio avversario, prova convincente, Ghrairi , adattato al ruolo di centrale difensivo, mette la museruola al diretto avversario dando sicurezza al reparto. Nel Poggio a Caiano Ermellini , autentico regista del centrocampo, da lui partono tutte le azioni per la propria squadra, Marini , qualità e quantità nella zona nevralgica di centrocampo; onnipresente