RETI: Gesualdi, Becattini, Mosca, Mosca, Rahiane
Andate al cine in prima fila Non ne posso più di voi. Emiliano Verzillo, tecnico di lungo corso, è il ritratto della delusione e della disperazione sportiva nei confronti di una squadra che praticamente abbandona le ultime speranze (residue e illusorie) di prime posizioni, dopo le ultime due negative prestazioni. Ora è proprio finita. Emiliano Verzillo vorrebbe dire altre cose su una gestione discutibile e probabilmente senza una regola precisa. Forse da parte della società. Ma si ferma qui. Prende le sue responsabilità ma ci tiene a sottolineare che il suo calcio era altra cosa e che questa categoria, strapazzata fra la prima squadra e l'amatoriale, risente di una situazione che se non è supportata dai risultati sportivi può solo far sprofondare il gruppo verso un possibile abbandono dell'attività da parte di alcuni ragazzi nel momento in cui la squadra non è in grado di raggiungere un risultato positivo. Filippo Nardini, mister della Pietà 2004, alla fine è contento di quello che nell'occasione ha fatto la sua squadra, gli avversari nei primi trenta minuti di gioco si sono resi protagonisti di una gran bella prestazione ma sul piano delle occasioni create il successo dei pratesi ci sta tutto. Filippo Nardini è giovane, frizzante e bravo. Credo che possa essere un ottimo allenatore e sono convinto che in questo finale la sua Pietà possa essere protagonista di un campionato in crescendo. Si parte e dopo pochi minuti viene assegnato un dubbio calcio di rigore a favore della formazione ospite, va alla battuta Raihame e porta in vantaggio la Pietà 2004. Le cose non vanno bene per i padroni di casa che sono costretti a sostituire l'infortunato Lapi con Benelli. Il team di Verzillo in questa fase del gioco si propone bene e sfiora il pareggio con Becattini in alcune occasioni, colpendo un palo con Gesualdi. Arriva patatrac in questo primo tempo un errore difensivo dei padroni di casa, ne approfitta Mosca che realizza il secondo gol per la squadra di Nardini. Torna in partita la squadra di casa che prima della fine del tempo usufruisce di un penalty (dubbio) realizzato da Gesualdi. Il primo tempo si chiude con il vantaggio della squadra ospite ma con il Calenzano che usufruisce di questo episodio e torna in partita. La ripresa però parte con il piede sbagliato per il Calenzano. Altro errore: Pietà che va sul 3-1 ancora per merito di Mosca e Calenzano che rimane in dieci per il rosso (giusto) sventolato da Antonella Del Prete nei confronti di Nencini, reo di una protesta sgangherata espressa nei suoi confronti. Il Calenzano però non demorde, si getta con coraggio in avanti alla ricerca della rimonta. Fioccano le occasioni, più Pietà, ma c'è tempo ancora per assistere alla seconda rete calenzanese messa a segno da Becattini. Fino al termine, altre palle gol ma alla fine il successo premia la squadra guidata da Filippo Nardini. Nelle file del Calenzano, forse solo Gesualdi si è salvato, bene nella Pietà 2004 Mosca, autore della doppietta che ha deciso l'incontro. Gara corretta, sufficiente la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Gesualdi (A.Calenzano), Mosca (Pietà 2004).