RETI: Aboudou, Colo, Martinelli, Pagliai, Caselli, Marotta, Marotta, Camaiani
Goal, spettacolo, sorpassi e contro-sorpassi: c'è di tutto nel pirotecnico 4-4 fra i padroni di casa della Montagna Pistoiese e il Tobbiana guidato da mister Leonardo Donnini. Pronti via e gli ospiti si fanno subito padroni del campo e del gioco, imbastendo diverse trame offensive di pregevole fattura. Il buon avvio di gara premia di fatto la formazione pratese che, intorno al 20', vede finalmente i propri sforzi prendere forma: a sublimare l'importante mole di occasioni prodotte ci pensa Camaiani, bravo a incrociare con il piede debole e a superare Sichi senza lasciargli alcuna possibilità d'intervento. Invece di sfruttare il vantaggio come leva per l'entusiasmo, gli ospiti si spengono lasciando di fatto spazio al ritorno veemente degli avversari. A suonare la carica per i suoi ci pensa Colo, abile nel finalizzare al meglio un cross proveniente dalla fascia. Galvanizzati dal goal, i locali continuano a premere sul pedale dell'acceleratore trovando la giocata che vale il sorpasso direttamente su calcio di rigore conquistato da Petrolini e realizzato da Martinelli, con quest'ultimo migliore in campo dei suoi. Sfruttando l'onda lunga dell'entusiasmo, dopo poco più di cinque minuti i ragazzi di mister Benedetti riescono a trovare addirittura il colpo del 3-1 con Aboudou, lesto a sfruttare un misunderstanding della retroguardia avversaria e a freddare Gocaj. Passati dieci minuti da incubo, i pratesi ritrovano il lume della ragione accorciando le distanze proprio sul tramonto del primo tempo con Marotta, autore di un'autentica prodezza in rovesciata. Terminato il primo parziale su di un pirotecnico 3-2, al rientro in campo dagli spogliatoi il Tobbiana morde la gara con rinnovata energia, facendo girare bene il pallone e costringendo gli avversari a rintanarsi nella propria metà campo. Gli sforzi profusi vengono premiati da Caselli intorno al 60' con un goal di puro istinto che vale il clamoroso pareggio. Quattro giri di lancette più tardi è ancora la compagine di mister Donnini a regalare spettacolo con un bel cambio campo culminato con una perfetta assistenza a centro area per Marotta che a sua volta non sbaglia, firmando la propria personale doppietta e il meritato contro-sorpasso. Nonostante un Tobbiana in completo controllo del match, all'85' arriva l'ultima grande emozione della gara: l'arbitro ravvisa un tocco di mano poco fuori dall'area di rigore pratese, assegnando una punizione da posizione succulenta. Alla battuta si presenta il neo entrato Pagliai Marco che disegna una parabola bellissima sopra la barriera fissando il risultato finale sul definitivo 4-4.
Calciatoripiù: Martinelli (Montagna Pistoiese); Marotta (Tobbiana 1949).