RETI: Radouane
Ed è primo posto. La Ferruccia sbanca l'ostico campo della Virtus Bottegone e si aggiudica la testa del girone A di Terza Categoria in virtù di un corsaro 0-1 targato Radouane. Nonostante la bella prova degli uomini di mister Venturi, nonostante il doppio infortunio occorso a Caioni e Costa nel primo tempo e nonostante l'insolita imprecisione sotto porta, la compagine arancio-blu sforna la bellezza di quindici tiri in porta aggiudicandosi dunque con merito l'intera posta in palio. Il film della partita racconta di un primo tempo teso ed equilibrato, avaro di azioni da rete se non da sviluppi di calcio piazzato. Al primo squillo su punizione di Costa risponde poi Galletti, il quale da pochi passi non riesce a centrare i pali difesi da Ferri. Il primo tempo si sintetizza solo in queste due occasioni, specchio di una contesa tosta da affrontare per entrambi gli schieramenti. Al rientro in campo dagli spogliatoi, però, mister Stefanini indovina la mossa che stappa la gara sostituendo Benedetti per Radouane. Al 55' è infatti proprio il neo entrato numero 18 che spezza l'equilibrio con l'importantissimo goal che vale lo 0-1 per i suoi. Il vantaggio acquisito serve per accendere gli animi e per stanare una Virtus Bottegone che, dal canto suo, si riversa in avanti alla ricerca del pareggio. La mole di gioco costruita dai locali è tanta ma le idee si spengono puntuali a ridosso dell'area di rigore ferrucciana, lasciando vita piuttosto facile al pacchetto difensivo avversario. Lo spostamento di baricentro in avanti favorisce per contro le ripartenze degli ospiti, i quali hanno dalla loro numerose palle goal per archiviare anzitempo la contesa ma non riescono a sfruttarle a dovere, talune in maniera clamorosa. Il finale è arrembante, convulso, un festival di mischioni, flipper e palle lunghe, ma tutto il movimento creato non trova un riscontro pratico scoppiando infine come una bolle di sapone al termine dei cinque minuti di recupero concessi dal signor Romano. Radouane, tre punti, primo posto: la sintesi del pomeriggio perfetto della Ferruccia.