Finisce a reti inviolate la contesa fra Sporting Casini e Ferruccia, specchio di una gara maschia e intensa ma molto avara in fatto di occasioni da rete. Il film della partita racconta di un primo tempo quasi totalmente piatto dal punto di vista emozionale, con ambo le compagini bloccate nella zona nevralgica del campo e intente a darsi battaglia su ogni pallone. L'unica scintilla la regala Donati con un colpo di testa che esce di poco a lato su cross dalla destra di Bertuccio. Troppo poco, comunque, per scaldare gli animi e smuovere il tabellino. Al rientro in campo dagli spogliatoi, la Ferruccia approccia meglio la contesa e parte con convinzione sfiorando il vantaggio con Accardo, sfortunato a non centrare il bersaglio grande per questione di centimetri. Nonostante il sussulto subitaneo, presto la gara torna ad arenarsi nella porzione centrale del terreno e a riassestarsi di conseguenza sui ritmi visti nei primi quarantacinque minuti. Senza nient'altro da segnalare se non un tiro finale di Marcantoni che si perde alto al termine di un mischione in area di rigore avversaria, la pratica va dunque in archivio sul punteggio di 0-0. Se da una parte entrambe le squadre si sono dimostrate sterili negli ultimi trenta metri di campo, dall'altra di positivo c'è sicuramente il fatto di aver visto all'azione due difese solide, attente e arcigne. Calciatoreipiù: Belli (Sporting Casini), nel grigiore generale è lui a mettersi su un gradino superiore rispetto agli altri.