SCANDICCI: Casini, Braschi, Cai, Leporatti, Sieni, Andreucci, Mascalchi, Margheri, Pepe, De Leonardis, Di Cara. A disp.: Rey, Bianchi, Coli, Geri, Picco, . All.: Fanfani Filippo
RETI: Pepe, Picco, Nunziati, Nunziati
La partita al Bartolozzi si rivela una passerella d'onore per le due squadre, alla luce del risultato del primo pomeriggio della Sestese che di fatto qualifica i blues di casa alle semifinali prima ancora di scendere in campo. Scandicci e Affrico vincono in loro girone a braccetto e il match risulta piacevole, senza assilli di classifica, come attestato dal 2-2 finale. La prima occasione è per i padroni di casa. All'11 lancio di Di Cara in profondità per Pepe che supera il difensore di forza e indirizza verso la porta trovando la bella parata di Bordoni. Lo Scandicci insiste e al 23' trova il gol del vantaggio: punizione dal limite di De Leonardis respinta corta dalla difesa, la palla giunge a Pepe che, appostato al limite dell'area, vede Bordoni fuori dai pali e lo beffa con un pallonetto dolce che si spegne sotto la traversa. Al 27' splendido lo scatenato Pepe libera con un pregevole colpo di tacco Di Cara la cui conclusione mancina viene ribattuta dalla difesa. I padroni di casa si rendono nuovamente pericolosi al 32' quando bel cross da destra di De Leonardis trova la pronta deviazione volante di Mascalchi ma il suo tiro si spegne a lato. L'Affrico prova a rialzare la china al 33': bel cambio di gioco da sinistra di Tramonti sulla destra verso Ferraro ma il suo tiro è splendidamente parato con i piedi da Casini. Due minuti dopo errore in disimpegno della difesa ospite, Pepe ruba palla e serve in profondità Picco che viene fermato fallosamente. La seguente punizione dal limite di Margheri termina a fil di palo. Nel recupero ancora Pepe sfiora il raddoppio ma il suo sinistro termina a lato. Il secondo tempo si apre con l'immediato pari dell'Affrico. Dopo tre minuti, Nunziati sfrutta un rinvio corto della difesa e davanti a Casini con freddezza lo batte incrociando di destro sul secondo palo. 1-1. Un minuto dopo clamoroso palo per lo Scandicci. Margheri lancia in profondità Pepe ma è il legno a dire no alla conclusione del numero 9 blues. Stessi interpreti al 6': Margheri (prova sontuosa la sua) lancia Pepe che supera di prepotenza il proprio marcatore e conclude di sinistro ma la deviazione di Bordoni è decisiva. L'Affrico allora sembra scuotersi e va vicino al raddoppio in due occasioni: tiro dal limite dell'area di Nutini di poco a lato al minuto 8. Due minuti dopo è Vaggioli a cercare il gol ma la sua conclusione viene neutralizzata da Casini. I ragazzi di Ghilli continuano ad attaccare a testa bassa e intorno al quarto d'ora della ripresa trovano il meritato vantaggio: palla persa a centrocampo dallo Scandicci, Ala ne approfitta e con uno splendido destro da fuori area che si spegne nell'angolino per il momentaneo 1-2. Sulle ali dell'entusiasmo, l'Affrico prova a chiuderla e Tramonti sfiora il tris con un tiro che si spegne di pochissimo a lato. Nel momento di maggior pressione degli ospiti, però, lo Scandicci riesce ad agguantare il pari. È Picco, con un gol meraviglioso, a ristabilire l'equilibrio con un bolide che si spegne all'incrocio dei pali. Gol splendido e 2-2. Un'occasione per parte prima della fine. Al 23' cross da destra di Nunziati per l'accorrente Ala ma il suo destro termina a lato. Al 30' invece è lo Scandicci a provarci: Margheri lancia sulla destra Picco, il cui diagonale viene respinto dal portiere. Pareggio finale quindi fra due splendide realtà del campionato. Buona gara dell'Affrico sceso al Bartolozzi senza timori reverenziali e desideroso di riscattare la sconfitta della gara di andata ma i padroni di casa non erano dello stesso avviso. Lo Scandicci invece coglie la qualificazione con una giornata di anticipo. Splendido percorso dei ragazzi di Fanfani, un gruppo nuovo di zecca che sta andando oltre ogni aspettativa e la semifinale raggiunta è il giusto premio al gran lavoro svolto.