• Under 18A
  • 23/10/2021 15.00.00
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  • Bagno A Ripoli
  • 2 - 4 23/10/2021 15.00.00
  • Pelago
    Piccioli
    Berni
    Celli
    Celli
    Peluso
    Bugli

Commento


RETI: Piccioli, Berni, Celli, Celli, Peluso, Bugli
Partita scoppiettante e piacevole per i numerosi spettatori presenti quella offerta dal big-match del campionato Under 18. Gara frizzante, con numerosi capovolgimenti di fronte, alcuni errori: possiamo dire di tutto, tranne che sia stato un incontro noioso, anzi sicuramente è stata una gara non adatta ai deboli di cuore. Veniamo alla cronaca. Al 12' a passare in vantaggio sono i ragazzi di mister Pesci grazie ad una conclusione da calcio di punizione ad opera di Peluso, da distanza abbastanza importante, Lippi non è del tutto esente da colpe. I gialloblù ripolesi, in tenuta viola - simbolo del gemellaggio con la Fiorentina - non demordono e dopo un minuto ristabiliscono il punteggio in parità con un bel tiro da parte di Berni che si insacca alla destra dell'incolpevole Bertini. Al 16' brivido per i padroni di casa: la scheggia Muzzi approfitta di una dormita colossale della retroguardia locale e, dopo avere scartato anche Lippi, calcia e colpisce clamorosamente la traversa. Al 28' arriva tuttavia il nuovo vantaggio del Pelago con Bugli che, in una azione proveniente da un corner, di testa, sigla l'1-2. Veemente anche questa volta è la reazione del Bagno a Ripoli, infatti al 33' arriva nuovamente il pareggio grazie a Piccioli che, riceve un assist dalla destra, stoppa il pallone, tergiversa qualche secondo in area di rigore però non perdona e porta i suoi compagni di squadra sul 2-2. Al 34' ed al 45' gli ospiti hanno due occasioni veramente ghiotte ma, in entrambi i casi, Muzzi non è preciso. Termina la prima frazione di gara sul punteggio di 2-2. Neanche il tempo di rifiatare e al 49', sono sempre gli ospiti, per la terza volta, a passare in vantaggio con Celli. Bagno a Ripoli decisamente più pimpante in questo secondo tempo. Al 68' Gemignani, tra l'altro infortunandosi pochi secondi dopo, con una parabola perfetta dal limite dell'area, colpisce in pieno la traversa, mentre al 72' Bertini compie un autentico miracolo sull'interessante classe 2005 Xhulaj. Come recita la legge del calcio - gol sbagliato equivale a gol subito - così avviene anche in questa gara; al 92' infatti Celli per la seconda volta va a finire nel taccuino dei marcatori ed inchioda il risultato sul definitivo 2-4.