RETI: Roggi, Riccio, Zullo, Zullo, Statti, Statti, Pasquini, Statti
Finisce con un pirotecnico 4-4 lo scontro diretto d'alta quota fra Sansovino e Olmoponte. Il match prometteva scintille e non si può dire che non ci siano state: otto reti, tante occasioni ma anche molte polemiche per alcune decisioni arbitrali, in una partita visibilmente nervosa. Il clima si surriscalda già dopo pochissimi minuti di gioco, quando Zullo scappa via alla difesa dell'Olmoponte e costringe un difensore a metterlo giù. Il contatto sembra esserci, e di conseguenza il rosso diretto, ma il gioco viene fatto proseguire. Gli animi si scaldano, la partita è intensa, con continui ribaltamenti di fronte. A passare in vantaggio sono i lanciatissimi padroni di casa: Zullo su un cross dal fondo anticipa Maurizi in uscita e segna l'1-0. Il contraccolpo psicologico sembra pesare e non poco per l'Olmoponte, che fino a quel momento aveva disputato una discreta gara, affidandosi soprattutto alle iniziative di Tacchini e Statti davanti, che avevano prodotto un paio di situazioni pericolose. Pesa però il gol subito, dicevamo, e infatti nel giro di pochi minuti l'Olimpic Sansovino ne approfitta per aumentare il vantaggio: ancora Zullo incontenibile scappa sulla linea del fuorigioco e uno contro uno con Maurizi non sbaglia, spiazzandolo. L'Olmoponte è in confusione, poco dopo Naccarato perde una palla sanguinosa a centrocampo; la Sansovino la gioca velocemente sulla fascia destra, crossa nel mezzo dove Roggi al volo sigla il 3-0. La partita però è tutt'altro che finita. A riaprirla ci pensa il solito Statti, che partendo dal lato sinistro della trequarti avversaria si inventa una serpentina incredibile fra diversi avversari e presentatosi di fronte a Mangani segna l'1-3. Poco dopo altra occasione Olmoponte: Gherazzedine calcia da fuori, il portiere para e poi sul tentativo di ribattuta di Tacchini addirittura si supera. Mangani però nulla può a pochi minuti dalla fine della prima frazione sul destro chirurgico all'angolino ancora di uno scatenato Statti, al termine di un'altra azione roboante sulla sinistra. Si va così al riposo sul 3-2, con molte polemiche per l'episodio iniziale e qualche nervosismo maturato in campo. Parte il secondo tempo e l'Olimpic Sansovino dà un'altra spallata decisa alla partita: disimpegno sbagliato da dietro dell'Olmoponte, Zullo ruba palla e s'invola verso la porta, costringendo Boschi a metterlo giù: rosso diretto e Olmoponte in dieci, su una situazione simile a quella vista a inizio gara. Di lì a poco arriva anche il quarto gol della Sansovino, che sembra chiudere i conti: altro errore difensivo, questa volta di Zelli, che stoppa male un pallone giocato indietro, ne approfitta Riccio, che ruba palla e si presenta a tu per tu con Maurizi, battendolo. Sembrerebbe finita, ma a dieci dalla fine l'Olmoponte trova il 4-3 con un gran tiro al volo da fuori di Pasquini, che scavalca Mangani e si infila sotto la traversa. Non succede più nulla, almeno fino ai minuti di recupero, quando l'Olmoponte conquista a tempo praticamente scaduto un calcio di rigore, in seguito a un tocco di mano della barriera su un calcio di punizione ravvicinato. La decisione ovviamente scatena molte polemiche, ma attenendoci al campo sul dischetto va Statti, che segna, siglando la propria tripletta personale e trovando un pareggio insperato per l'Olmoponte, vista come si era messa la partita. Calciatorepiù: Statti (Olmoponte).