RETI: Caleri, Statti, Statti, Bartolini
Il Casentino Academy perde in casa contro l'Olmoponte, ma senza troppi demeriti. La gara infatti è molto equilibrata, con occasioni dall'una e dall'altra parte. Al primo minuto di gioco è subito sussulto dei padroni di casa, che colpiscono un clamoroso palo con Fiorini. Poi altre due occasioni da mischia in area, ma è brava prima la difesa ospite e poi il portiere a effettuare dei provvidenziali salvataggi sulla linea. L'Olmoponte reagisce subito alle scorribande avversarie e dopo poco si procura un prezioso calcio di rigore. Va Statti dal dischetto, e non sbaglia trasformando per lo 0-1. Galvanizzati dal vantaggio, gli ospiti vanno subito alla ricerca del raddoppio. Importanti i contropiedi dell'Olmoponte, in particolare con Venlniciuc e Gherazeddine. I due sono protagonisti di ottime triangolazioni, di cui una porta Velniciuc a colpire un palo e sprecare un'importante occasione da rete. Le due squadre si combattono molto dal punto di vista fisico. Sul finale del primo tempo il Casentino pareggia i conti e lo fa anch'esso da calcio di rigore. Lampronti viene atterrato in area e l'arbitro decreta subito la massima punizione. Calcia Caleri che segna l'1-1. Nel secondo tempo scende molto bene in campo l'Olmoponte. Si fa padrone del gioco tenendo nella metà campo opposta i propri avversari. La squadra ospite, complice il buon possesso palla, riesce a trovare l'1-2 ancora con Statti: su rinvio del portiere, Statti stoppa bene la palla, anticipa l'ultimo difensore avversario e si invola in porta segnando. È di nuovo vantaggio Olmponte. Il Casentino, incoraggiato dai tifosi, prova a pareggiare. Incredibile occasione per Goretti, che di ripartenza effettua uno slalom, ma poi solo davanti al portiere calcia fuori di poco. La squadra ospite approfitta dell'occasione sprecata dagli avversari e chiude la contesa al 70'. Calcio d'angolo Olmoponte, Bartolini stacca di testa e segna il definitivo 1-3. Gara ricchissima di emozioni e che vede trionfare la squadra che è stata capace di essere più cinica sottoporta. Ma dal punto di vista del gioco c'è stato molto equilibrio e tanti bei duelli.