RETI: Masella, Cipolla, Gori, Iacob, Diaco, Gozzi
Spettacolare partita fra Chiusi e Arezzo F.A., i padroni di casa grazie a una grandissima prestazione mettono fine all'incredibile striscia di imbattibilità dei ragazzi di mister Trojanis, che a quattro giornate dalla fine erano ancora imbattuti in campionato. Il Chiusi vendica così anche la pesante sconfitta dell'andata, regalandosi un successo prestigioso che conferma i grandi progressi fatti nel corso della stagione e l'eccezionale momento di forma. Partita combattuta fin dai primi minuti, con occasioni da ambo le parti. Pronti via e gli ospiti hanno subito una super occasione con Paradiso, che a tu per tu col portiere avversario calcia a lato. Poco dopo altra bella azione dell'Arezzo F.A. e ancora Paradiso viene mandato a tu per tu con Castrini, che lo ferma miracolosamente di piede. Il Chiusi però non sta a guardare e col passare dei minuti alza il baricentro andando a pressare alto gli avversari. La soluzione tattica funziona, e poco dopo su un lancio dalla difesa Gori spizza bene per Jacob, che approfitta anche di una mezza indecisione di Regini, si inserisce, ruba palla e sigla l'1-0. L'Arezzo F.A. non ci sta e poco dopo va vicinissimo al pareggio con Nardi, che sfrutta un'uscita imperfetta del portiere avversario, prova ad a anticiparlo con la punta ma finisce per colpirlo in pieno col pallone. Il Chiusi resiste, e poco dopo trova il raddoppio: azione di Del Balio sulla destra, cross nel mezzo che sembra innocuo all'apparenza, ma Poggioni calcola male il rimbalzo ed è costretto a un retropassaggio rischioso verso la porta di testa. Purtroppo per lui c'è in agguato Gori, che da zero metri segna il più facile dei gol. Il doppio svantaggio sembra finalmente svegliare l'Arezzo F.A., che infatti sul finire della prima frazione accorcia le distanze con Diaco, che batte Castrini dopo che quest'ultimo aveva compiuto un altro miracolo su Nardi. Si va così al riposo. L'inizio di ripresa è fatale per gli ospiti, mentre il Chiusi con grande cattiveria agonistica e presenza mentale chiude in breve la partita: grande azione a due fra Cardoni e Jasharovski, quest'ultimo viene stesso all'ingresso dell'area di rigore. Dal dischetto va bomber Cipolla, che realizza con freddezza. Poco dopo ancora Cipolla vicino al 4-1, dopo un grande slalom sulla trequarti, ma Regini è bravo a mettere in angolo. È solo il preambolo della quarta rete che arriva di lì a poco con il subentrato Masella, che riceve palla sulla trequarti, punta un difensore, lo disorienta con finte e dal limite dell'area lascia partire un rasoterra imprendibile per Regini. L'Arezzo F.A. accusa il colpo e non riesce a rientrare in gara se non nei minuti di recupero, conquistando e realizzando un calcio di rigore con Gozzi, a tempo però oramai scaduto.