RETI: Laurini, Laurini, Pellegrini, Masciulli Ferri, Bari
Peccato, un grande ed immenso peccato per il Sant'Albino per una partita che poteva e doveva essere una vittoria, per rilanciare una coda di campionato che ora riserverà ai gialloverdi le sfide contro Cetona, Fratticciola, Terontola, Trequanda. Quattro gare da affrontare con orgoglio e voglia di essere protagonisti, anche se le speranze di rientrare nella corsa playout sono quasi nulle. Ma queste ultime gare devono servire per costruire il futuro, per creare, anzi ricreare, quella mentalità che due stagioni fa' ci ha portato a lottare fino all'ultimo per la vittoria del campionato di Terza Categoria e la relativa promozione. In quel di Chiusi si sono viste cose buone e cose meno, si è visto un reparto offensivo con un Bari quanto mai fondamentale (sua la rete del vantaggio) e tutto il reparto offensivo sul pezzo. Si è visto anche un buon centrocampo e una difesa orfana di Isidori, che comunque ben si è comportata, nonostante i tre goal. Si è visto un Moricciani doubleface, con interventi prodigiosi (rigore neutralizzato e miracolo sulla rovesciata di Pellegrini) a cui ha alternato un paio di uscite a vuoto che hanno causato il goal del 3-2. Insomma in questa gara si è visto tutto ciò che è stato questo campionato, costellato da errori banali ma alternato ad alcuni sprazzi di buon gioco. Che però da dire che nei 90 minuti di Chiusi, i gialloverdi hanno creato e disputato una buona gara che purtroppo non è servita a garantire i tre punti. In una caldissima Chiusi, va in scena la quint'ultima giornata di campionato, ultimo vero scontro diretto per i termali. Pronti via e subito dopo due minuti il Sant'Albino passa: Echerughrn, servito benissimo in area, vede Bari libero a centro area, il Centravanti termale glaciale insacca portando in vantaggio i termali. Dopo sei minuti è Roncolini che semina il panico, in solitaria porta a spasso mezza squadra locale, ma al momento del tiro viene ribattuto da un difensore biancorosso. Al 12esimo Laurini cerca la porta, ma Moricciani si esibisce in un vero e proprio miracolo neutralizzato il tiro. Minuto 21 retropassaggio corto di Masciulli per Moricciani, che per anticipare l'attaccante avversario entra in scivolata abbattendolo; il contrasto avvenuto nettamente fuori aria viene giudicato inspiegabilmente come rigore dall'arbitro. Va Feri dal dischetto, ma Moricciani si supera e para il rigore. Si rimane sullo 0-1. Minuto 32: Pellegrini riceve dalla destra un pallone sporco che decide di girare in porta con una rovesciata, Moricciani ancora una volta attento blocca. Al 44' ecco il pareggio: termali che si schiacciano troppo verso la propria porta, pallone che arriva a Laurini che tira in mezzo ad una selva di gambe e si insacca, nonostante la deviazione di Moricciani. Pareggio locale, 1-1. Goal che chiude anche la prima frazione. Nella ripresa fuori Roncolini, infortunato, dentro Nugnes. Dopo appena un minuto, al 46', ecco il goal di Pellegrini che chiude in porta un diagonale dall'out destro. Vantaggio Chiusi, è 2-1. Passa ancora un minuto e i termali con una punizione perfetta di Nugnes per la testa di Masciulli, trovano il pari, 2-2. Minuto 51, Grigiotti semina il panico sulla corsia destra e mette una bella palla per Fucelli che arriva a rimorchio, tiro del numero 7 che si spegne alto sulla traversa. Al 56' ecco la beffa per gli ospiti: punizione da trentacinque metri di Laurini, Moricciani esce ma buca l'uscita, il pallone si insacca inesorabilmente. Al 59' ci prova Cioffi ma Moricciani para in tranquillo. Minuto 75: ci prova Nugnes da fuori con un bel tiro che però finisce di poco alto. La gara si innervosisce complice anche un direttore di gara non proprio all'altezza di una gara così importante. Gara che si conclude dopo cinque minuti di recupero con la vittoria del Chiusi.