Era il big match atteso nel Girone D di Seconda, quello tra i rosanero dello Sporting Arno e il dirompente Monterappoli. Finisce però a reti bianche la sfida fra due delle formazioni più interessanti del campionato, che confermano di poter dire la loro anche a lungo termine, nella lotta per le posizioni che contano. Parte fortissimo la formazione di Bruno che nei primi dieci minuti crea subito pericoli per il portiere locale Giusti. Dopo cinque giri d'orologio ci prova Robaj, che raccoglie una respinta corta da corner e calcia senza pensarci due volte, ma manda fuori di pochissimo. Poco dopo è il turno di Cioni a tentare la sorte dai venticinque metri, col pallone che finisce alto non di molto. Sembra il preludio ad una gara spettacolare, e invece i primi 45 minuti sono tutti qua. Il Monterappoli ha piglio e gamba per provare a scardinare la difesa locale, ma non trova spazi, mentre lo Sporting Arno ha un approccio decisamente blando alla gara e non affonda. Nella ripresa ancora una chance ospite: Robaj manda in profondità Mucciaccito che a tu per tu con Giusti si emoziona e calcia fuori, mangiandosi la palla del vantaggio. Il numero nove però avrebbe l'opportunità di riscattarsi al 61': Mucciaccito infatti si invola in area ma viene messo giù da un difensore rosanero. Per il signor Antonini è chiaramente calcio di rigore: dal dischetto Mucciaccito però si fa incredibilmente ipnotizzare il penalty da Giusti che tiene a galla i suoi con una parata di enorme importanza e mantiene il punteggio sullo zero a zero. E' il canto del cigno del Monterappoli, che vede tramontare le proprie speranze di poter perforare la porta locale: lo Sporting lo capisce e inizia a prendere pericolosamente campo, progettando il colpo da tre punti. La squadra di Allegri comincia a tessere una tela paziente mentre gli avversari perdono progressivamente metri col passare dei minuti, e al 90' arriva la chance giusta per far saltare il banco: Guerrini viene liberato al tiro in piena area e calcia, ma Nozzoli si inventa una parata da copertina e intercetta dicendogli di no. Finisce zero a zero, coi portieri eletti all'unanimità migliori in campo: Giusti salva un rigore, Nozzoli evita una beffa atroce ai suoi. Ai punti avrebbe probabilmente meritato di più il Monterappoli, ma alla squadra di Bruno è mancata la cattiveria decisiva per fare proprio il successo.