RETI: Lumachi, Lumachi, Morelli, Forconi
E' il 5 maggio o il 15 maggio? Nella mente del Fiesole e dei suoi tifosi saranno apparsi i fantasmi dello scudetto svanito all'ultima giornata. Spettri di una Promozione che per tutto l'anno pareva a portata di mano e che invece è cancellata: o meglio, rinviata. I ragazzi di Zuzzi non chiudono il loro straordinario campionato al primo posto, bensì al secondo, superati al fotofinish da un Affrico più cinico nei momenti che contavano, e soprattutto affossati da una Sancascianese pigliatutto, capace di centrare una salvezza che, per come si era messa la stagione, è storica. In casa gialloverde va in scena una sfida di quelle attesissime a fine stagione: entrambe le squadre si giocano obiettivi super, e lo spettacolo arriva subito. Al terzo minuto Lumachi fa uno a zero per la Sanca entrando sulla traiettoria di un tiro da fuori di Pratesi e beffando un incolpevole Mariotti. La reazione ospite è nulla: ne approfitta la banda di Calderone che affonda al 10' con Marchetti, soluzione morbida finita fuori di poco. L'unico spunto del Fiesole è un colpo di testa di Fantechi che finisce fuori. Il primo tempo è decisamente di marca gialloverde, e viziato da un altro episodio al 39'; lancio lungo di Pratesi, Marcelli viene steso da Mariotti in uscita al limite dell'area. Cartellino rosso all'estremo difensore ospite, Fiesole in dieci furibondo con il direttore di gara. Nella ripresa Zuzzi prova ad alzare il ritmo dei suoi, ma il Fiesole si vede comunque poco e anzi ne approfitta una bella, bellissima Sanca: Morelli è il più lesto di tutti a mettere dentro su una corta respinta della traversa su conclusione di Lumachi. È due a zero. Gli ospiti accorciano al 56' con Forconi che mette dentro in tap-in su assist di Anzalone, ma è tardi. Perché la Sanca ne ha ancora e soprattutto sfrutta gli spazi in campo aperto: a poco più di venti minuti dalla fine Lumachi corre ancora come un pazzo in autostrada e realizza il 3-1 da fuori area dopo un'azione personale da raccontare ai nipotini. E' di fatto il lucchetto sul match; il Fiesole sprofonda nella depressione, anche perché non mancano le notizie che riguardano i rivali dell'Affrico, già vincenti in casa col San Godenzo. La Sanca invece ascolta le news da Quintole, dove si gioca la partita più divertente della stagione: 5-4 per la Ludus col Cubino, ma i chiantigiani hanno la miglior differenza reti e quindi a pari punti va la Ludus allo spareggio per non retrocedere. Già, la Sancascianese al triplice fischio esulta da impazzire; salvezza diretta conquistata dopo aver trascorso l'intero campionato nei bassifondi della classifica. La squadra di Calderone si sveglia nel momento più importante e centra la permanenza in categoria, mentre il Fiesole dovrà accontentarsi di disputare la finale di playoff.