RETI: Galli, Ghelli
Clamoroso rovescio interno per la Settignanese che crolla ancora: un punto nelle ultime tre partite che costa la corsa Promozione a Milanesi, ora evidentemente attardato nei confronti delle sempre vittoriose Fiesole e Affrico. Sono due rigori a castigare i rossoneri, col Cerbaia che merita la posta piena non solo per la freddezza negli episodi chiave del match, ma anche per l'attenzione tattica con cui limita al minimo le iniziative di Tumminaro e Posarelli, lasciando a secco una Settignanese ridotta al lumicino. Si contano pochissime occasioni per la squadra di casa, la Settignanese che voleva riprendersi le zone nobilissime della classifica: Fani calcia da fuori, poi lo stesso Fani nel finale conquista un rigore che Tumminaro però fallisce. La partita la fanno gli ospiti, che giocano meglio annullando l'attacco dei rossoneri. Gli episodi fanno la differenza: al 44' Tongiani colpisce di mano il pallone. Calcio di rigore: dal dischetto trasforma Galli regalando il vantaggio alla banda di Tramacere Falco che si porta così negli spogliatoi sull'uno a zero. Nella ripresa la Settignanese cerca di alzare come può la pressione, ma per la verità si vede pochissimo davanti alla porta. Il Cerbaia resiste con ordine e al 75' segna pure il raddoppio: fallo di Elisacci in area di rigore locale, altro penalty per i chiantigiani che trasformano con Ghelli. Moto d'orgoglio nel finale per la Settignanese con il subentrato Fani (fra i più in palla) che viene steso in piena area Galli. Terzo calcio di rigore di giornata decretato dal signor Bigongiari di Lucca, ma stavolta la mira dagli undici metri è imprecisa: Tumminaro infatti cestina clamorosamente l'opportunità di riaprirla e di cercare poi un episodio a tempo scaduto per riacciuffare il pari. Ennesima giornata nera per la Settignanese, domenica da incorniciare per il Cerbaia che ora in classifica dista un solo punto dal terzo posto occupato proprio dai rossoneri.