• Prima CategoriaD
  • 16/04/2022 15.30.00
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  • Affrico
  • 1 - 0 16/04/2022 15.30.00
  • F.C. Cubino
    Giovannardi

Commento


RETI: Giovannardi
L'Affrico si prende i tre punti e decolla a -2 dalla capolista Fiesole. Vittoria di misura nello scontro diretto per l'altissima classifica contro il Cubino, i biancazzurri ora credono davvero nella Promozione. Lo scontro diretto del Lapenta vale tanto e si vede: le due formazioni non concedono troppa mano allo spettacolo, preferendo partire ordinate senza scomporsi troppo. Nei locali, le chiavi dell'attacco sono affidate alle folate di Lapo Virgili e Giovannardi, mentre i gialloblù lasciano in panchina la carta Schenone e partono con Geri, Marzoli e Tofanari: per la verità, il tridente di Bonciani si vede pochino. La prima chance porta la firma degli ospiti alla mezzora con una bella azione corale che porta al tiro Marzoli, ma senza la sufficiente precisione per impensierire Duccio Virgili. L'Affrico non combina granchè, limitandosi a gestire senza affondare, preferendo forse risparmiarsi in vista della ripresa. Nell'intervallo esce Prosperi per un problema all'adduttore, al suo posto entra Conti. E il primo quarto d'ora del secondo tempo mostra la buona condizione degli ospiti, che crescono visibilmente di intensità, anche se i pericoli per Duccio Virgili latitano. L'Affrico gigioneggia e poi, senza strafare, punisce alla prima vera occasione, con la punizione profonda di Lapo Virgili che, dopo una ribattuta, perviene sulla testa di Giovannardi, abilissimo a insaccare lo zero a uno al 65'. E' così, la banda di Riganò: tremendamente concreta come il suo allenatore quando aveva addosso maglietta e pantaloncini. Il Cubino accusa il colpo e rischia pure di incassare la seconda rete dieci minuti più tardi con la bordata da fuori di Castellani; palla alta di un nulla. Col passare dei minuti la gara si fa spigolosa: l'Affrico alza le barricate e cerca di sporcarla, gli ospiti vorrebbero costruirsi un episodio ma non paiono riuscirci. Fino al 95', quando sull'ultimo pallone della partita un difensore dell'Affrico entra in maniera troppo rude in area: il signor Rinaldi di Empoli non ha dubbi e concede il penalty agli ospiti. Il pallone è pesante come una palla medica in queste circostanze, e Schenone la accusa eccome, questa pressione. Il suo calcio di rigore viene parato egregiamente da Duccio Virgili che blocca senza esitazioni e si prende la gloria, mentre la squadra arraffa con piacere i tre punti. Il buon vecchio corto muso diventa specialità della casa Affrico, che sbanca con due 1-0 i due big match con Settignanese e Cubino: sei punti di platino per la banda biancoceleste che a questo punto si rilancia in maniera definitiva per la conquista della Promozione.