• Prima CategoriaC
  • 01/05/2022 16.00.00
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  • Atletica Castello
  • 3 - 1 01/05/2022 16.00.00
  • Rinascita Doccia
    Megli
    Bruni
    Picchioni
    Ruocco

Commento


RETI: Megli, Bruni, Picchioni, Ruocco
Il Castello impiega un solo tempo per indirizzare a suo favore il sempre sentito derby contro il Doccia. Troppo evidente il divario tra le due squadre per poter pensare ad una diversa soluzione della sfida. Il Doccia, privo dello squalificato Guerri, non dà mai la sensazione di poter controbattere l'esuberanza degli avversari. Il centrocampo del Castello prende ben presto in mano le redini del gioco e innesca il tridente d'attacco, che diventa subito letale. Dopo un tiro di Talanti, deviato in calcio d'angolo da D'Amico (4'), De Tellis e Megli prendono ripetutamente le misure della porta difesa da Lippi. E, a spianare la strada ai padroni di casa, al 27', è proprio l'estremo difensore ospite che sbaglia il controllo di piede fuori area, su un lancio lungo da centrocampo e Megli non deve far altro che sospingere il pallone nella porta sguarnita. Al 34' il Castello colpisce ancora i frastornati avversari. Ferri va alla battuta di un corner da destra, con il pallone che spiove oltre il secondo palo: appoggio di testa verso il limite dell'area, dove Picchioni si coordina alla perfezione e trafigge con un sinistro basso e angolato il portiere. Al 41' Picchioni libera bene Ferri, che però non trova lo specchio della porta. Nel recupero (legato all'infortunio di Focardi) Giorgetti, contrato da Maranci, conclude debolmente da buona posizione. Al 48' De Tellis finisce a terra, un metro dentro l'area a contatto con un difensore e l'arbitro indica senza indicazioni il dischetto, tra le vibranti proteste dei giocatori ospiti. Va sul dischetto il capitano Bruni, che con calma olimpica confeziona un delizioso cucchiaio , che chiude di fatto la gara. La ripresa si apre con un bel gesto, che vede coinvolti i giocatori delle due squadre, schierati ad accompagnare l'uscita di Bruni, in occasione dell'ultima giornata casalinga della sua squadra, per festeggiare la conclusione della carriera sportiva del bravo capitano. Sarà questa la prima di altre otto sostituzioni che si succederanno, fino all'esaurimento del numero consentito. Su ritmi più bassi rispetto al primo tempo, il Castello mantiene le redini del gioco e sfiora più volte il quarto gol. Al 56' Maranci respinge sulla linea, a portiere battuto, un tiro di De Tellis. Nel giro di un minuto, al 59', Lippi compie due strepitosi interventi su De Trellis e Picchioni. Nella seconda parte del tempo il Doccia cerca con maggiore convinzione il gol della bandiera. Il nuovo entrato Ruocco, prima controlla male un pallone che poteva sfruttare meglio e poi, all'81', su cross di Maranci da destra, si inventa una sforbiciata volante e manda la sfera in rete alla destra di un esterrefatto Aiazzi. Portiere che invece, al 94', non si fa sorprendere dall'insidioso calcio di punizione del numero 10 Cini e blocca a terra in due tempi. A due giornate dalla fine, il Castello (con una sola gara da disputare) è sicuramente nella griglia dei play-off, mentre il Doccia sembra ormai invischiato irreversibilmente in zona play-out. Buona fortuna a entrambe le squadre.
ATL.CASTELLO
AIAZZI: 6+
Praticamente inoperoso per buona parte della gara, si fa notare in positivo per un intervento decisivo in pieno recupero.
D'AMICO: 6 Pomeriggio tranquillo: dalla sua parte nascono pochi pericoli (68' Nocenzi: 6 Presidia in maniera positiva la fascia di sua competenza.
CELIMA 6+ Prestazione positiva, sia come esterno a sinistra che come centrale nel secondo tempo.
GIORGETTI: 6+ Fa tanto movimento in mezzo al campo ed è prezioso nella costruzione del gioco e negli inserimenti in avanti.
PICCHIONI: 7 Dirige con lucidità il centrocampo e si veste anche da goleador, siglando la splendida rete del doppio vantaggio.
FOCARDI: 6 Perno centrale, è costretto ad uscire alla metà del primo tempo, toccato duro da un avversario (25' Orsini: 6 Se la cava bene, prima nella difesa a tre e poi in quella a quattro.
MEGLI: 6,5 Beneficia di uno svarione del portiere avversario per andare in gol, ma sulla destra è sempre una spina nel fianco della difesa ospite.
BRUNI: 7 Prestazione maiuscola con tanto di cucchiaio dal dischetto. Esce dopo pochi minuti del secondo tempo e compagni ed avversari fanno ala al suo passaggio: meritata passerella per una bandiera alla sua ultima gara interna prima dell'addio al calcio (47' Boanini: 6 Contribuisce a gestire la vittoria).
DE TELLIS: 6,5 Non entra nel tabellino dei marcatori, ma imperversa sempre minaccioso, creando scompiglio nella difesa avversaria.
SANTOLINI: 6+ Duttile tatticamente: prima esterno di centrocampo, poi esterno basso in difesa a sinistra. Sempre positivo, ma subisce un'ammonizione banale (ritarda una rimessa laterale), che lo porterà a saltare il prossimo turno (74' Bacherini: sv).
FERRI: 6
Completa costruttivamente il trio offensivo che affonda in un tempo la squadra avversaria (65' Bartoli: 6+ Entra e porta brio in attacco, sfiorando anche la segnatura).
RINASCITA DOCCIA
LIPPI: 5,5
Emulo di Radu, regala il primo gol con un liscio clamoroso. Si riscatta parzialmente con due autentiche prodezze, a metà del secondo tempo, che non fanno dilatare il passivo.
MARANCI: 6+ Gara di sofferenza, ma non molla mai: salva un gol quasi fatto sulla linea di porta nella ripresa ed è autore del bel cross che Ruocco trasformerà nel platonico gol della bandiera.
DE LUCIA: 5,5 Megli è un brutto cliente da tenere a bada; vorrebbe portare un contributo alla manovra offensiva, ma è uno sforzo vano.
GHILLI: 6,5 Centrocampista a sinistra: buona corsa e buone idee. Dà tutto ed esce stremato nel finale (77' Sgarlato: sv).
BOLDRINI: 6-
Qualche buona chiusura difensiva, ma in mezzo i rischi sono continui (77' Paolieri: sv).
RINFROSCHI: 6-
Anche lui tampona come può con molta determinazione, ma anche con affanno (87' Mbengue: sv).
MAZZANTI: 5,5
Generoso a centrocampo, ma il suo apporto alla manovra della sua squadra è piuttosto impalpabile.
PASQUALI: 6 Il ragazzo gioca senza timori reverenziali, dando vita a qualche buona iniziativa in fase di costruzione.
TALANTI: 6- Suo il primo tiro della gara (deviato in angolo da D'Amico), poi si vede molto poco, nel momento in cui la sua squadra subisce la superiorità degli avversari (59' Ruocco: 6,5 Si impegna e trova un grande gol con una sforbiciata stilisticamente impeccabile).
CINI A.: 5,5 Si vede molto modo come spalla di Talanti: una prestazione, la sua, decisamente opaca. Un tentativo su calcio di punizione alla fine.
CAPUANO: 5,5 Si muove tra la linea di centrocampo e quella d'attacco senza incidere in maniera determinante (59' Cini M.: 5,5 Non lascia tracce evidenti della sua presenza).
ARBITRO
FRANCESCO NOCCIOLINI di PRATO: 5,5
La sua è una direzione al di sotto della sufficienza. Spesso lontano dal vivo del gioco, lascia a desiderare sulle valutazioni di fuorigioco. Non usa sempre lo stesso metro in situazioni simili e fa ricorso ai cartellini gialli in maniera non sempre appropriata.