RETI: Ferrara, Compagnone, Pistoresi
Il 5 maggio del Marginone è qua, che brucia come una fornace e fa tanto male. La squadra di Tocchini, prima fino all'ultima giornata, cade clamorosamente in casa del Monsummano e viene sorpassata proprio all'ultimo tuffo dal San Miniato, che ringrazia e si prende volentieri i tre punti per blindare il terzo posto. Una domenica drammatica, quella di Tocchini e dei suoi ragazzi, che proprio non riescono a centrare lo specchio della porta esattamente quando ce n'era più bisogno. Il Monsummano, dal canto suo, non sente la pressione della gara addosso e gioca come sa, cercando di intasare gli spazi e vietando ogni tipo di ripartenza per la velocità di Rotunno e Pistoresi. La mossa funziona, e anzi, alla mezzora è anche tempo di esultare; Ferrara porta in vantaggio i suoi approfittando di una imperfezione della retroguardia ospite. Incredibile, uno a zero. La reazione del Marginone capolista però è sterile: la banda di Tocchini fatica a rendersi pericolosa e a calciare verso i pali dei padroni di casa, mentre arrivano le notizie da San Miniato che dicono che gli inseguitori stanno centrando la vittoria. All'intervallo è uno a zero. Nella ripresa però il copione non cambia: anzi, nonostante Tocchini provi a rimetterla in piedi con un paio di cambi (Giusfredi e Frateschi dentro, ma senza riuscire a dare il cambio di passo), il Monsummano trova ancora più spazi in contropiede e al 65' raddoppia il conto con Compagnone, suo numero dieci, che non si fa pregare e batte Di Masi. Clamoroso a Monsummano: il gol di Pistoresi arrivato due minuti dopo dà solo l'illusione di una possibile remuntada della capolista, ma i minuti scorrono e la gara si fa sporca. Cominciano a subentrare paura e nervosismo, il Marginone perde le staffe e Del Carlo rimedia un rosso ingenuo: la banda di Tocchini finisce in dieci e non riesce più a rendersi pericolosa dalle parti del portiere di casa. Un dramma sportivo vero, per il Marginone che vive il suo personalissimo 5 maggio: una domenica che difficilmente i tifosi ospiti dimenticheranno, ahiloro. Onore invece al Monsummano, autore di una gara vera e uscito con tre punti meritati da questa sfida.