RETI: Barabino, Tonelli, Campus, Contini
Il San Giuliano in Lunigiana si prende un punto pesante segnando nel finale e mantenendo inalterata la distanze dal Serricciolo. Si gioca in un campo che pur avendo retto benissimo alle abbondanti piogge degli ultimi giorni, e' gioco forza zuppo d' acqua e rende complicato tanto l'equilibrio degli atleti oltre a indurre gli stessi a frequenti errori determinati dalla velocità assunta dalla sfera. I nerazzurri non inizierebbero nemmeno male ma al primo affondo dei locali subiscono il gol: al minuto undici fa tutto Pangi incuneandosi tra due difensori e tirando con forza. La palla balza davanti a Librizzi che respinge alla meglio, il batti e ribatti successivo vede premiato l'intervento in anticipo di Barabino. Dopo le reiterate proteste pisane per un tocco di mano che il direttore di gara non vede, il gol è convalidato e per Binioris e compagni la gara si mette subito in salita. Dopo una conclusione alta di Benedetti al ventesimo, i termali trovano il pari a dieci minuti dall'intervallo col solito Arenella; il mediano si fa trovare al punto giusto nel momento giusto su azione di angolo, e trova la porta beffando Landi. Il tempo si chiude con una conclusione alta dell'attaccante locale Tavoni. Nella ripresa, all'undicesimo sfiorano il vantaggio i termali su azione d' angolo, ma i ragazzi di Guadagno non riescono a risolvere una mischia furibonda che si sviluppa nell'area locale. Pisani che subito dopo rimangono in dieci per una cervellotica decisione del direttore di gara che abbocca alla sceneggiata di Tonelli. Il difensore locale prima commette fallo su Benedetti, poi si butta in terra come se avesse subito un colpo in un gesto di reazione. Gara che si innervosisce assai, direttore di gara molto in difficoltà nel tenerla in pugno. Il San Giuliano cerca di tenere ma proprio Tonelli, poco prima della mezz'ora, trova l'eurogol avventandosi su un pallone vagante sull' out di destra e provando il tiro dalla gran distanza. La conclusione incrociata trova il sette della porta pisana non lasciando scampo a Librizzi. In inferiorità numerica i nerazzurri cercano di reagire come possono, impresa non semplice perché i locali si chiudono cercando di non lasciare spazi. Ci prova comunque Binioris al minuto quarantuno ma il suo tiro è deviato in angolo. I nerazzurri a due minuti dalla fine trovano comunque il pari ancora sugli sviluppi di azione d' angolo. E' decisiva la deviazione col piede mancino di Matteis. Nei minuti finali non succedera' più niente di particolare, se si eccettua un contropiede di Ghezzi fermato poco prima di concludere. Nel recupero si ripristina la parità numerica per l'espulsione di Ruffini, reo di aver ecceduto nelle proteste. Il triplice fischio di gara pone fine ad una vera e propria battaglia.