URBINO TACCOLA: Citti L., Lazzerini, Pasquini, Veli, Laniyonu, Anichini, Cecchi (61' Taglioli Lo.), Principe (40' Franchi), Vassallo, Pinna (61' Garofalo), Ghelardoni M.. A disp.: Guidetti, Desideri, Rocchi, Gelli, Arrighini, Nardi. All.: Roventini Lorenzo
GAMBASSI: Pagani, Bartolini, Guerri (65' Ciappi M.), Carcione (78' Abbate), Ceccatelli, Paoli, Bassa Kouassi, Oliva A., Rosi, Fossati (74' Novelli), Mazzoni. A disp.: Posarelli, Ciacci F., Grassini, Ndiaye, . All.: Ciappi Dario
ARBITRO: Andrea Norci di Arezzo
RETI: 7' Cecchi, 38' Bassa Kouassi, 68' Ghelardoni M., 69' Garofalo
NOTE: Ammoniti Ghelardoni M., Bartolini.Non sbaglia l'appuntamento casalingo l'ottimo Urbino Taccola di Lorenzo Roventini che approfitta del passo falso dello Sporting Cecina e si porta al secondo posto solitario in classifica dietro al Mazzola dominatore. Sono cinque i punti che separano l'Urbino dalla capolista: a sette giornate dalla fine e con lo scontro diretto in casa fra due settimane, è ancora tutto possibile. Nella gara interna col Gambassi (che invece deve allontanarsi in fretta dalla zona calda per non venir risucchiato dai playout a maggio) la sblocca subito Cecchi al 7' con una precisa conclusione da dentro l'area che batte Pagani. Uno a zero dopo nemmeno dieci minuti: una mazzata non da poco per i giallorossi che sono reduci dal pareggino interno col Sant'Andrea e devono capitalizzare il buon gioco espresso nelle ultime uscite. Dopo una fase di rallentamento da parte di entrambe le compagini, la folata vincente per il Gambassi arriva vicino alla sirena dell'intervallo: la sfrutta Bassa Kouassi, il giocatore più pericoloso dei giallorossi che alla fine centra il bersaglio grosso senza lasciare scampo al portiere locale Citti. All'intervallo i ragazzi di Ciappi vanno sull'uno a uno, ed è tutta un'altra cosa rispetto all'approccio horror alla gara. Nella ripresa Rosi andrebbe anche in rete per il clamoroso sorpasso del Gambassi, ma il direttore di gara annulla per un fuorigioco dell'attaccante che genera parecchie perplessità al pubblico ospite. I padroni di casa hanno il merito di tenere botta e non scomporsi: la compagine di Roventini dimostra sangue freddo da vendere, perché per prendersi la vittoria sforna un uno-due da navigato pugile dei pesi massimi che manda letteralmente al tappeto il Gambassi, il tutto a cavallo della metà di frazione, sfruttando al meglio la girandola di cambi. Al 67' la firma di Ghelardoni per il 2-1, due minuti dopo il sigillo vincente del subentrato Garofalo, che approccia decisamente bene il match e di fatto lo chiude con venti minuti di anticipo. Troppa forza nell'attacco dell'Urbino, bravo anche ad azzannare la preda proprio nel momento migliore, troppo debole la resistenza del Gambassi che anche in questa domenica non demerita come gioco, ma torna a casa senza punti e rimane a quota venti in classifica.