LANCIOTTO CAMPI: Carnevali, Lombardi (41' Biagioni), Esposito Goretti, Fedi, Arcangioli (41' Bertoli), Bambi, Cecchi, Bonciani N., Tomberli (57' Traversari), Verdi (57' Afelba), Ascolese (84' Bini). A disp.: Cerbai, Benelli, Ballerini, Landi . All.: Selvaggio Rosario
GALLIANESE: Notari, Romanelli, Mengoni (84' Mata), Pierottoli, Ceripa, Del Mazza, Frezza (46' Mucaj), Scala, Fioravanti (72' Romano), Sabatini (25' Focardi), Bartolacci (67' Bartolacci). A disp.: Salucci, Landi, Santangeli, Ujku. All.: Miliani Alessio
ARBITRO: Guido Lachi di Siena
RETI: 10' Fioravanti, 85' Bini
NOTE: Ammoniti Esposito Goretti, Ascolese, Afelba, Bartolacci, Mucaj, Focardi.LE PAGELLE
LANCIOTTO CAMPI
CARNEVALI: 6 Sul gol subito fa il possibile, cercando di ipnotizzare Fioravanti; non è, per il resto, chiamato ad interventi difficili e sbriga bene l'ordinaria amministrazione.
LOMBARDI: 6- Tende ad abbassarsi spesso e per questo viene richiamato a gran voce dal suo allenatore: non si macchia comunque di particolari sbavature (40' Biagioni: 6 Sbriga bene il poco lavoro che si presenta nel secondo tempo).
ESPOSITO GORETTI: 6 Presidia in maniera efficace la sua zona di competenza in difesa, ma si vede molto meno del solito in avanti: solo nel finale prova qualche varco buono nel quale cercare di far breccia.
FEDI: 6+ Ha il merito di mantenere una buona lucidità per far girare la squadra (e il pallone) per tutto il secondo tempo, giocato per buona parte in una sola metà campo.
ARCANGIOLI: 5,5 Non spariamo sulla Croce Rossa, ma il giovane sostituto di Di Giusto la combina veramente grossa, nell'occasione del vantaggio ospite. Cerca di reagire, andando anche avanti sulle palle inattive; esce sulla fine del primo tempo (40' Bertoli: 6 Non ha problemi, anche perché sotto il profilo offensivo la Gallianese del secondo tempo è ben poca cosa).
BAMBI: 6,5 Usato sicuro. Nel finale chiude alla grande su un'incursione di Focardi, portandogli via il pallone con grande autorità. Partecipa attivamente all'assedio del secondo tempo, tentando la conclusione dalla distanza in più occasioni.
CECCHI: 5,5 Punta centrale nel primo tempo; svaria di più nella seconda frazione di gioco, ma non incide particolarmente in fase conclusiva.
BONCIANI: 6+ Svolge anche lui una funzione molto utile nell'economia del centrocampo; lavora molto per cercare spazi di manovra su tutto il fronte.
TOMBERLI: 5,5 Si muove prevalentemente sulla destra del fronte di attacco, ma non si distingue per azioni particolarmente pericolose (Traversari: 6- Porta un po' di freschezza nel serrate finale).
VERDI: 6- Si muove molto dietro le punte, ma appare meno ispirato e incisivo rispetto ad altre occasioni (57' Afelba: 6 Un grande Notari gli chiude la via del gol: lui ci aveva provato).
ASCOLESE: 6,5 E' il migliore del reparto: sue le occasioni più pericolose della sua squadra. Lotta caparbiamente spendendo tutto (87' Bini: sv E' consuetudine non dare un voto a chi gioca pochi minuti e a questo ci atteniamo. Tuttavia, come alcuni insegnanti fanno a scuola, attribuiamo un più di incoraggiamento a questo giovanissimo, augurandogli una fulgida carriera dopo tanta sfortuna).
GALLIANESE
NOTARI: 7 Compie un intervento strepitoso su Afelba e contribuisce in maniera determinante al pareggio della sua squadra. Bravo tra i pali e molto tempista nelle uscite.
ROMANELLI: 6 Tanto lavoro oscuro quanto prezioso nel settore difensivo di sua competenza, con un cliente difficile come Ascolese.
MENGONI: 6+ Positivo il lavoro nella fascia di sua competenza, dove cerca di portare un contributo anche in appoggio. Esce stremato con la sua squadra in vantaggio (84' Mata: sv).
PIEROTTOLI: 6 Nel primo tempo cerca di mettere ordine nel proprio centrocampo; poi si immerge anche lui nella barriera che si forma davanti alla difesa per contenere l'assalto dei padroni di casa.
CERIPA: 6 L'ultimo arrivato si inserisce bene nella cerniera difensiva della sua nuova squadra. Più sfortunato che colpevole, in occasione del gol del pareggio in extremis del Lanciotto.
DEL MAZZA: 6,5 Disputa una prova decisamente positiva nel cuore della difesa: va in anticipo e spazza via, senza troppi fronzoli, un gran numero di palloni.
FREZZA: 5,5 Gioca solo il primo tempo come esterno di centrocampo e la sua prestazione non è proprio appariscente (46' Mucaj: 6- Gioca in posizione avanzata (o meglio dovrebbe), perché la sua squadra nel secondo tempo non ha più un gioco offensivo, ma esprime solo sporadiche sortite, nelle quali lui comunque c'è.
SCALA: 6 E' un pendolino frenetico a centrocampo; grintoso su ogni pallone, contrasta tutti e non tira mai indietro la gamba.
FIORAVANTI: 6,5 Un altro interessante elemento cresciuto nelle giovanili della Sestese che trova spazio nelle squadre mugellane. Molto bravo in occasione del gol, si fa sentire per tutto il periodo che resta in campo (74' Romano: sv).
SABATINI: 6 Affianca positivamente Fioravanti in attacco (20' Focardi: 6 Si getta nella mischia sfruttando una notevole fisicità e impegnando la difesa avversaria).
BARTOLACCI F.: 5,5 Galleggia dietro le punte, senza produrre iniziative di particolare importanza (66' Bartolacci N.: 6- Da un Bartolacci all'altro la situazione cambia poco: partecipa come può a difendere il risultato).
ARBITRO
LACHI di SIENA: 6,5 Sempre vicino al vivo del gioco, tiene in pugno un confronto non proprio facile da gestire. Bravo, in un secondo tempo un po' scorbutico, a gestire i cartellini gialli, per evitare che il clima si surriscaldi.
Alla fine il pareggio ha un sapore più dolce per i sostenitori della Gallianese che, guardando i risultati all'uscita del campo di Capalle, osservano che la loro squadra non è più la cenerentola del girone, ma con il punto conquistato a Campi lascia la simbolica maglia nera al Galluzzo, sconfitto in casa dal Montespertoli. Arriva ancora un pareggio in rimonta sul campo amico per il Lanciotto, che ha giocato 80 minuti in svantaggio per una papera difensiva, che poteva costare carissima. Ci vuole un secondo tempo di frenetico assedio per rimettere sul binario del pareggio la partita e, ancora una volta, il jolly viene pescato dalla panchina sotto le forme del giovanissimo Bini (2003), entrato da appena tre minuti. La sfida tra Lanciotto e Gallianese si gioca in un pomeriggio soleggiato anche se rigido, con la cornice suggestiva della montagna pistoiese ammantata di neve. Il Lanciotto lascia i colori rossoblù agli ospiti e si presenta in completo giallo canarino. Nella squadra di casa spicca l'assenza per squalifica di Di Giusto; negli ospiti fa il suo esordio lo svincolato difensore centrale Ceripa, arrivato da pochi giorni. Lanciotto schierato con un classico 4-3-3, con Fedi centrale di centrocampo e Verdi al centro dell'attacco. Più prudente la squadra ospite, che lascia in posizione avanzata i mobili Fioravanti e Sabatini (costretto a uscire dopo una ventina di minuti sostituito dal potente Focardi). Il primo spunto degno di nota si registra al 2', con un tiro a spiovere da fuori area da parte di Pierottoli: Carnevali, controsole, controlla il pallone sorvolare la traversa. Un minuto dopo è il Lanciotto a cercare fortuna con un tiro di Ascolese: Notari non si fa sorprendere e devia in calcio d'angolo. La partita prende una svolta improvvisa al 7'. Un pallone ormai innocuo nella metà campo della squadra di casa, conseguenza di un lancio fuori misura, viene catturato da Arcangioli che però compie l'ingenuità di alleggerire in maniera troppo molle verso il proprio portiere: Fioravanti lo fa suo, si presenta da solo verso Carnevali, che in uscita lo costringe a temporeggiare, ma il numero 9 trova lo spazio e il tempo per indirizzare la sfera nella porta sguarnita, nonostante il disperato tentativo in tuffo di un difensore arretrato fin sulla linea di porta. Il Lanciotto cerca di reagire e chiama in causa il bravo Notari, prima con un calcio di punizione di Bambi da una trentina di metri (10') e poi con un diagonale da dentro l'area da parte di Ascolese (11'). La gara si addormenta un po' nei minuti che seguono e il taccuino del cronista è privo di episodi significativi sino ai minuti finali del primo tempo, quando si registra un colpo di testa di poco a lato di Focardi, che svetta su un calcio di punizione di Scala. Al 40' mister Selvaggio ridisegna la linea difensiva con gli innesti di Biagioni (quota) e Bertoli al posto di Lombardi e Arcangioli (quota). Passano pochi minuti e Biagioni viene richiamato dall'arbitro per un'entrata ai limiti del regolamento. Allo scadere del 49' Bambi impegna ancora Notari, da fuori area, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Esposito Goretti. Nel secondo tempo la Gallianese si presenta con Mucaj al posto di Frezza. Il Lanciotto inizia cingendo d'assedio la squadra avversaria, costretta suo malgrado a retrocedere nella sua metà campo. Ma la squadra di casa finisce così per trovare tutti gli spazi chiusi e si affida a lanci lunghi, che fanno la gioia dei difensori. Difficile anche per la squadra di casa cercare spazi sulle fasce, dove arrivano gli ospiti sempre in raddoppio con i centrocampisti. Al 57' altro doppio cambio, questa volta in attacco, per il Lanciotto con l'ingresso di Afelba e Traversari per Verdi e Tomberli. Contro la barriera difensiva degli ospiti il Lanciotto cerca la soluzione del tiro da fuori: Ascolese si accentra da sinistra e conclude a rete trovando però ancora una volta Notari pronto alla parata bassa (64'). Passa una manciata di minuti e, ancora Ascolese, si disimpegna bene sulla sinistra appoggiando verso il centro dell'area per l'accorrente Afelba, che conclude dritto per dritto a botta sicura: il riflesso di Notari è eccezionale e la sua parata vale quanto un gol. Prosegue il forcing dei locali, che gli ospiti cercano di arginare rifugiandosi spesso nel fallo tattico. In una rarissima sortita la Gallianese combina bene con i nuovi entrati Romano e Mucaj, ma non trova il bersaglio. Ultime sostituzioni (una per parte) all'84' ed una di queste inciderà eccome sull'inerzia del match. All'87' Traversari, da destra, crossa a mezza altezza verso il centro dell'area: Ceripa sfiora solamente il pallone e il baby Bini si coordina bene e trafigge senza scampo Notari. Grande la gioia dei locali e comprensibile la delusione degli ospiti che pregustavano ormai la prima vittoria in campionato. Nei restanti minuti, compresi i quattro di recupero, il Lanciotto prosegue sulle ali dell'entusiasmo, ma mette sul piatto solo un diagonale fuori bersaglio di Cecchi e un tiro rimpallato di Bambi. Nel prossimo turno la Gallianese può cercare la prima vittoria nel derby con il San Piero a Sieve. Tutto da vivere anche il derby della Piana, con il Lanciotto che va ad incrociare la Sestese nell'anticipo del sabato. Poi, arriva la gradita pausa natalizia.