FORTIS JUVENTUS: Pettinelli, Bucco, Zoppi, Giovannini, Satta, Benci, Arrighini, Bartolini, Incagli, Bettini, Pierottoli. A disp.: Tassini, Lo Bosco, Bruscaglioni, Lajaal, Kuka, Mignani, Zoppi, Caleca, Maretti. All.: Ballini
RINASCITA DOCCIA: Grazzini, Paolieri, Batistini, Calia, Fambrini, Mostosi, Faustini, Silvestri, Oriti, Feroce, Marocchi. A disp.: Fabiani, Ciappi, Miranda, Barzanti, Pepe, Menchi, Pepe, Salvestrini. All.:
RETI: Caleca, Caleca
Successo sofferto per la Fortis Juventus, che piega la Rinascita Doccia solamente nel finale. Al Comunale Romanelli di Borgo San Lorenzo la squadra guidata in panchina da Raffaele Ballini si impone grazie alla doppietta realizzata da Caleca, subentrato nel corso della ripresa. Nelle file locali assenti Sokoli (per squalifica), Coppola, Piattoli, Guidalotti e Mehilli. Il primo tempo è più equilibrato rispetto alla ripresa, con i borghigiani capaci di rendersi pericolosi. Tra i più attivi si mettono in evidenza in particolare Arrighini e Incagli, ma il portiere degli ospiti fa sempre buona guardia. Nel secondo tempo cresce decisamente la formazione guidata in panchina da Gianni Chiari. Il portiere dei biancoverdi Pettinelli, che nella prima giornata del campionato di Eccellenza ha avuto anche la soddisfazione di andare in panchina con la prima squadra, si erge a grande protagonista. Il numero uno della Fortis Juventus si oppone infatti con parate decisive alle conclusioni degli ospiti. Per la Rinascita Doccia da segnalare almeno sei palle-gol nitide, con Oriti (due volte), Pepe, Faustini, Marocchi e Mostosi, che in alcune occasioni si presentano da soli davanti a Pettinelli. All'82' la prima svolta del match: Zoppi va al cross e Caleca di testa firma il vantaggio dei mugellani. La formazione di mister Chiari tenta di recuperare, ma al 93' subisce il raddoppio, in maniera rocambolesca. Gli ospiti colpiscono il palo con una punizione da posizione laterale, che Pepe devia trovando anche l'intervento del portiere: l'azione prosegue e Caleca segna dalla grande distanza nella porta sguarnita, con gli avversari tutti in avanti. Tra i migliori, nelle file dei mugellani, oltre ai grandi protagonisti Caleca e Pettinelli, da segnalare le prestazioni di Satta e Pierottoli.