RETI: Panichi, Tigrano
Sabato migliore non avrebbe potuto esserci: perché a questo punto dell'anno le gare contro chi è in lotta per salvarsi sono insidiosissime, e invece il Mezzana cade 2-0 destando pochi pensieri; e perché in contemporanea il Monsummano gioca di sponda e ferma il Montecatini su un 1-1 che significa primato solitario. Così il San Miniato Basso si gode l'inizio d'aprile finalmente da solo sul trono, nella speranza che da qui a fine nessuno provi a fargli compagnia o addirittura a buttarlo giù. Ora non importa che stia attento a quello che succede sugli altri campi: se tra Ponsacco, Viaccia, Galcianese ed Esperia (sulla carta calendario favorevolissimo: due squadre salve, due in difficoltà enormi) otterrà dodici punti si sarà conquistato il diritto di giocarsi l'accesso all'élite. Il quintultimo ostacolo è stato scavalcato, anche se per metterselo alle spalle c'è voluto l'intero primo tempo: il Mezzana infatti approccia la gara col piglio giusto; merito di Mansi, Ferretti e Disca che con l'aiuto di Sestini e Carretta in copertura riescono a tamponare le accelerazioni di Buhne e Perretta da subito pericolosissimi. È dunque complicato scardinare la difesa del Mezzana che alla mezz'ora sfiora addirittura il vantaggio: Giubbolini non trova il pallone sull'angolo di Carretta, di testa però D'Arco fa lo stesso con la porta. Poi d'un tratto il Mezzana si spenge e il San Miniato Basso si prende vantaggio, raddoppio, partita e primato: Panichi intercetta un'azione offensiva a centrocampo e innesca rapido la ripartenza alimentata da Perretta che sullo scatto alza la testa e pennella sul secondo palo un pallone d'argento: per l'upgrade del metallo serve l'inserimento di Tigrano che di prima batte Londi. Insospettabilmente il Mezzana non reagisce e tempo 6' il San Miniato Basso raddoppia: conquistato il pallone a sinistra, Perretta rientra sul destro e fa spiovere il pallone intorno al dischetto dove Panichi converge per insaccare di testa. Sul 2-0 la gara è finita: nella ripresa il Mezzana si rende protagonista di una pressione sterile che non gli consente d'impensierire Giubbolini; senza esito anche le ripartenze del San Miniato Basso che nel quarto d'ora finale trova qualche spazio in più. Quando da Montecatini arriva l'ufficialità del pari la classifica prende una forma nuova: quattro partite con questa concentrazione e per il San Miniato Basso maggio 2022 diventerà un mese memorabile.
Calciatoripiù: Perretta, Buhne, Tigrano, Panichi (San Miniato Basso), Mansi, Gori, Sestini, Di Martino (Mezzana).